Clemente Mastella, ex Guardasigilli e Primo Cittadino di Benevento, attacca Matteo Renzi ai microfoni di Radio24. Secondo il noto politico, il leader di Italia Viva è il primo responsabile della crisi di Governo.
La crisi di Governo rischia di minare seriamente gli equilibri della politica con la maggioranza in bilico, Renzi è pronto a mettere fine all’esecutivo ritirando le proprie ministre. Italia Viva si oppone al Conte-bis, ormai, messo a dura prova. Sul tema è intervenuto anche Clemente Mastella, un uomo che la scena politica la calca da anni e attualmente ricopre la carica di Sindaco a Benevento. L’ex Guardasigilli, intervistato da Simone Spetia ai microfoni di Radio 24 nel corso della trasmissione 24Mattino, ha le idee chiare soprattutto se dovesse verificarsi il tanto temuto strappo nella maggioranza. Il Primo Cittadino beneventano non usa mezzi termini.
Mastella sulla crisi di Governo: “Renzi unico responsabile”
“Ora esistono dei responsabili che fanno prevalere la diplomazia e vogliono creare le condizioni per andare avanti: vengono erroneamente definiti traditori quando il primo a tradire è stato lui (Renzi n.d.r.)“, Mastella non usa giri di parole e incalza: “Renzi è un piccolo Trump italiano. Ha lo stesso tipo di atteggiamento. Come si fa a pensare a una crisi di Governo con i morti e la gente chiusa in casa? È di una irresponsabilità assoluta. Se fossi stato in Parlamento, gli avrei fatto vedere i sorci verdi. Anzi viola, visto che è di Firenze”. Mastella richiama a un’azione politica diversa, incentrata su pragmatismo e lucidità.
La maggior parte dei riferimenti del noto politico, non a caso, sono alla situazione – sanitaria e sociale – che il Paese sta vivendo: “I responsabili fanno un’azione politica e al di là di questo momento saremo responsabili anche successivamente. Stiamo avviando un’iniziativa politica con cui vorremo presentarci alle elezioni collegati al centro sinistra: si chiamerà “Meglio noi”, in riferimento a coloro che hanno fatto l’Italia. Quelli appartenenti alla mia generazione. Quello che sta accadendo è sconcertante”.