Le spugne e panni da cucina si devono lavare bene per evitare la proliferazione di germi e batteri. Scopri come farlo correttamente.
Ogni giorno si utilizzano spugne e non solo anche panni in microfibra per pulire e igienizzare la cucina. Basti pensare a quante volte si lavano stoviglie, superfici e mobili, ma spesso si commettono errori senza neanche accorgersene. Nonostante siano indispensabili possono diventare dei nemici in cucina in quanto possono trasformarsi in ricettacoli di germi e batteri.
Noi di CheDonna.it siamo qui per darvi qualche piccolo consiglio su come lavare e igienizzare spugne e panni per la detersione in cucina.
Come lavare correttamente spugne
Si presta attenzione tantissimo alla pulizia delle stoviglie, mobili e superfici della cucina ma passano in secondo piano proprio le spugne e panni che vengono utilizzati per garantire ciò. Un paradosso non si possono lavare piatti, pentole, bicchieri e mobili con panni sporchi, non si garantirebbe la massima igienizzazione.
Per quanto possono essere delle alleate in cucina perchè aiutano ad eliminare i residui di cibo da pentole e piatti, non solo anche utili quando si devono pulire il piano da lavoro, mobili e superfici in cucina. Sicuramente la spugna con retina è l’oggetto in questione perchè è indispensabile per rimuovere ogni residuo di sporco anche quello più ostinato. Senza dimenticare che spesso vengono conservate umide e questo potrebbe incrementare lo sviluppo di microrganismi come funghi e batteri.
Se pensate che lavare con un pò di detersivo si possano igienizzare bene ed eliminare germi e batteri allora è necessario darvi qualche consiglio a riguardo. Innanzitutto si deve precisare che è necessario la pulizia periodica delle spugne e strofinacci, così saranno ben igienizzate.
La pulizia delle spugne per cucina non va mai fatta con quelle che utilizzate per altri ambienti ecco come lavare correttamente.
Un paio di volte a settimana procedete in questo modo, mettete nel lavandino o in una bacinella acqua bollente con del bicarbonato di sodio o dell’aceto. Lasciate in ammollo per circa un paio di ore poi sciacquate sotto acqua corrente e poi lasciate asciugare bene all’aria aperta. L’aceto è indispensabile in cucina, scopriamo il perchè.
Sicuramente l’aceto come ben tutti sappiamo è l’ingrediente molto efficace proprio per pulire in profondità ed eliminare eventuali cattivi odori.
Invece se le spugne o panni sono unti al tatto non vi resta che utilizzare il classico detersivo impiegato dalle nostre nonne, il sapone di Marsiglia. Mettete in una bacinella acqua bollente e mettete un pò di sapone, poi immergete spugne e panni e lasciate in ammollo per almeno mezz’ora. Poi procedete subito al risciacquo.
Se non avete a casa il sapone di Marsiglia potete procedere con una valida alternativa, mettete il succo di limone nella bacinella e immergete le spugne. Il succo del limone riuscirà ad eliminare il grasso che spesso si trova nelle spugne.
Per chi possiede la lavastoviglie si può tranquillamente mettere le spugne all’interno e lavarle. Sicuramente l’azione di questo elettrodomestico garantirà una maggiore igienizzazione, ma ricordate che dopo il lavaggio si devono asciugare bene all’aria aperta.
Ma un metodo davvero efficace è utilizzare l‘olio di tea tree oil un disinfettante naturale molto efficace. Spesso si utilizza per le pulizie di casa, azione antibatterica, basta aggiungere qualche goccia in una bacinella con acqua bollente e lasciate in ammollo per mezz’ora poi procedete al risciacquo.
Consigli
Ricordate che è necessario lavare e igienizzare le spugne e panni che utilizzate in cucina per la detersione. Inoltre si dovrebbe eseguire almeno 2 volte a settimana.
Un piccolo consiglio quando utilizzate ogni giorno le spugne e panni non riponete in un posto chiuso perchè la mancanza di aria e l’umidità sarà l’habitat perfetto per la proliferazione di germi e batteri.