Scopri come realizzare un budino perfetto evitando alcuni errori davvero comuni che molti fanno senza rendersene conto.
Il budino è una delle preparazioni che si prediligono quando si ha voglia di una merenda dolce o di qualcosa da offrire all’ora del tè quando si hanno ospiti a casa. Eppure, per quanto semplice possa sembrare la sua ricetta, non tutti riescono a realizzarlo alla perfezione e tutto per una serie di errori comuni che sulle prime è difficile identificare ma che una volta riconosciuti sarà finalmente possibile evitare. Scopriamo quindi quali sono i più importanti e come evitare di ripeterli ogni volta.
Budino perfetto? Ecco gli errori che devi smettere di fare
Quando si desidera preparare qualcosa di buono, attenersi alla ricetta e alla lista della spesa è senza alcun dubbio molto importante. A volte, però, questi semplici passaggi non bastano e tutto per via di alcuni piccoli errori che, messi insieme, possono portare ad un risultato poco gradevole sia dal punto di vista estetico che del gusto. Un classico esempio è quello dato dal budino che tante volte può risultare molliccio, poco sono o mancante del giusto sapore per essere definito delizioso.
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Niente paura, però. Perché nella maggior parte dei casi, gli errori che si fanno sono davvero banali. Basterà quindi imparare a riconoscerli e non ripeterli più per poter finalmente contare su un risultato a prova di chef. Andiamo quindi alla scoperta degli errori da non ripetere più durante la preparazione del budino.
Mescolare a caso gli ingredienti. Molti sono convinti che, trattandosi di un mix di ingredienti da cuocere, quelli per il budino possano essere messi insieme senza troppa attenzione. La verità è quanto avviene prima della cottura è fondamentale per la buona riuscita di questo dolce. È quindi molto importante mescolare prima gli ingredienti secchi e aggiungere solo dopo il latte, facendo attenzione ad evitare la formazione di grumi. Questi, infatti, oltre ad alterare l’esperienza finale rischiano di rendere il budino meno stabile.
Abbondare con l’addensante. Per la voglia di ottenere un buon budino, spesso si tende ad esagerare con l’addensante. Ciò porta ad ottenere un vero e proprio mattone che il più delle volte rischia di risultare immangiabile. Il consiglio è quello di attenersi sempre alle istruzioni e, se possibile, di evitare la colla di pesce. Aggiungere dell’amido di riso come addensante o dell’agar agar (purché poi si faccia raffreddare il budino in frigo) facilita di molto la riuscita del dolce, rendendolo anche più sano.
Esagerare con lo zucchero. È vero, il budino è un dolce e in quanto tale deve contenere la giusta dose di zucchero o di dolcificante. Esagerare però porta ad un sapore stucchevole che alla lunga può venire a noia. Anche in questo caso è meglio evitare di aggiungere zucchero. È infatti importante tenere a mente che una volta rappreso, il tutto risulterà naturalmente più dolce di quanto non sembri durante la cottura.
Non mescolare di continuo. Lasciare il budino sul fuoco senza prestargli la giusta attenzione può portare a bruciare il fondo e questo dona quasi sempre un sapore troppo forte (se non addirittura di bruciato) al budino. Anche se a tratti noioso è quindi importante mescolare di continuo al fine di evitare brutte sorprese.
Spegnere il fuoco prima del tempo. Anche in questo caso, uno degli errori più comuni è legato alla mancanza di pazienza. Così, capita spesso di spegnere il fuoco quando è ancora troppo presto. Il trucco è aspettare che il tutto inizi a bollire e continuare a mescolare fin quando il liquido non inizierà ad addensarsi pian piano. Il momento giusto in cui spegnere il fuoco è quello in cui il composto inizia a farsi più denso e meno semplice da mescolare.
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Evitare di compiere questi errori è quanto occorre per poter contare su un budino bello da vedere e ottimo da gustare. E tutto per un dolce semplice ma così buono da non poterne più fare a meno.