La cintura sembra un indumento superfluo, ma in realtà può conferire quel tocco di classe al look che ci permette di valorizzare anche il nostro fisico. Ecco quindi 5 modi di indossare la cintura.
Ebbene sì, la cintura non può fare miracoli, ma ci si avvicina molto: può evidenziare il nostro punto vita e farlo sembrare più sottile, nascondere alcuni nostri piccoli o grandi difetti, dare completamente un’altra veste al nostro look.
Molte pensano che non sia indispensabile e costruiscono i loro outfit senza tenerne minimamente conto: questo è sbagliatissimo. Certo, non è sempre fondamentale, ci sono casi in cui possiamo farne a meno, ma altri in cui diventa l’accessorio di punta di tutto il nostro abbigliamento. Ecco quindi 5 modi di indossare la cintura in modo da valorizzare il nostro outfit.
Da sopra alla giacca, su un maglione, su un jeans: esistono tantissimi modi di indossare la cintura, ma ne abbiamo selezionati 5.
La vera cintura di tendenza si chiama marsupio, ma per gli amanti della moda risponde al nome di belt bag. In realtà può anche fungere da borsa, dal momento che può contenere un bel po’ di cose (ma non sostituirla, come vi spiegheremo più avanti): insomma è il tipico caso da “un solo indumento per mille utilizzi”.
A questo punto una domanda sorgerà spontanea a tantissime donne e ragazze: come si indossa? In primis (forse adesso vi confonderemo un po’ le idee), ma per quanto il suo utilizzo possa essere più o meno simile a quello della borsa, non deve mai e poi mai sostituirla. Quindi va sempre usato in aggiunta alla borsa, non al suo posto. In secondo luogo, non ci sono regole nè di grandezza, nè di colori, nè di fantasie.
Tra le tendenze cinture 2022, quella alta e spessa – che prende spunto dallo stile anni ’50 – è molto in voga. Il modo migliore di indossarla è sopra il tailleur. Gli ingredienti da non dimenticare per una ricetta perfetta sono due: la cintura maxi buckle ed il taglio high waist, che tradotto significa cintura abnorme e pantalone stretto.
Per rendere l’outfit perfetto, basta un semplice tailleur nero da ufficio, magari da abbinare ad una cintura dorata, bianca, argentata (preferendo scarpe e gioielli dello stesso colore). Ma possiamo anche puntare sul gioco di colori inverso: tailleur colorato e cinturone nero.
Se per caso nell’armadio vi ritrovate un abito la cui forma non vi piace, perchè è troppo largo, oppure cade troppo dritto e per il vostro tipo di fisico non va bene, provate a fare così: indossate la cintura all’altezza della vita e, se l’abito è abbastanza largo, arricciatelo un pochino (ma non è indispensabile).
In realtà esiste anche una variante di questo outfit (che più che variante è semplicemente un altro modo di indossarla che regaliamo in omaggio): indossare la cintura – magari sempre maxi bickle – sopra un maglione oversize. In effetti uno stesso accessorio potrebbe essere riutilizzato in entrambi i modi, ad indicare che il riuso è sempre la soluzione migliore (Kate Middleton insegna).
Che siano jeans, pantaloni all’odalisca, a sacco, a sigaretta, a campana, pantaloni gaucho, all’orientale, shorts, la cintura in vita è sempre una buona idea. Se poi i pantaloni sono a vita alta, tanto meglio e vi sveliamo un segreto: a volte una semplice cintura può evidenziare il punto vita e nascondere anche dei piccoli difetti del fianco (provare per credere).
A volte un trucchetto può essere anche indossare una cintura dello stesso colore del pantalone – tranquille, esistono anche quelle color jeans – così da sfruttarne l’effetto benefico senza che dia all’occhio.
Questo forse in apparenza è un po’ fuori traccia – ed è per quello che lo proponiamo come ultimo modo per indossare la cintura – perchè in effetti non prevede alcuna cintura. Ma poco cambia, perchè se avete un foulard abbastanza largo da cingervi la vita, ecco che potete usarlo come se fosse una cintura.
A questo punto avrete due alternative: usarlo come cintura larga – in effetti se il vostro armadio non comprende maxi bickle, ecco il modo perfetto per sostituirlo – oppure arrotolarlo ed usarlo come semplicissima cintura sottile.