Il mondo offre mille opportunità diverse, e con questo intendiamo infiniti percorsi lavorativi e di studio, in grado di andare incontro ad ogni esigenza o carattere. Chi possiede una personalità creativa, dunque, dovrà necessariamente trovare un impiego adatto per la propria indole. Per fortuna, esistono svariate opzioni che meritano di essere prese in considerazione, ed è esattamente ciò che faremo insieme in questo articolo.
La nail art è un percorso utile per esprimere se stessi attraverso la decorazione delle unghie. Negli ultimi anni è diventata sempre più popolare, perché un numero crescente di persone cerca una soluzione per distinguersi dalla massa. Chi ha una personalità creativa sicuramente si troverà a proprio agio con questo mestiere, e per svolgere questo lavoro è possibile iscriversi ai corsi per nail art di CORSICEF, che basteranno per appropriarsi di tutte le competenze necessarie.
Un graphic designer è responsabile della creazione di concept visivi, utilizzando software o disegnando a mano. Il suo compito è comunicare idee che ispirino, informino e catturino i consumatori, attraverso le grafiche, i loghi e i disegni in generale. Inoltre, questa figura sviluppa il layout generale e il design di vari prodotti come le brochure, i cartelloni pubblicitari e le riviste. Questa professione è perfetta per chiunque abbia una personalità creativa, anche se comunque bisogna sempre rispettare le linee guida imposte dal cliente.
L’interior designer è un professionista che si occupa della decorazione degli spazi interni, tenendo conto di tutti gli aspetti legati alla funzionalità e all’estetica. Il lavoro di un interior designer va ben oltre la semplice scelta dei mobili o della combinazione di colori: non a caso, deve avere occhio per le proporzioni e soprattutto deve trovare una soluzione che sia adatta alle richieste di chi l’ha ingaggiato. Di contro, spesso gli viene data una certa libertà di manovra, essenziale per poter esprimere al massimo la propria creatività.
Il direttore artistico è responsabile della visione creativa complessiva di un’azienda o di un progetto. Gestisce team di designer e lavora a stretto contatto con altri manager, per garantire che il progetto assegnatogli raggiunga tutti gli obiettivi, sia in campo estetico che commerciale. Pur essendo un lavoro particolarmente creativo, richiede comunque una capacità di gestione che va ben oltre le medie. Questo per via del fatto che le sue responsabilità sono particolarmente elevate, specialmente quando si parla di progetti appartenenti a grandi marchi.
Il social media manager è un professionista che, come spiega il suo stesso nome, si occupa della presenza dell’azienda sui social network, come nel caso di Facebook e Instagram. Un buon social media manager deve essere in grado di comprendere le esigenze del pubblico di riferimento, e di offrire contenuti che soddisfino le aspettative del target. Inoltre, deve essere aggiornato su tutte le ultime novità e tendenze, cavalcando ad esempio i trend che diventano virali in quel preciso istante. Infine, può lavorare sia per le aziende sia per i liberi professionisti, o addirittura per i personaggi dello spettacolo o le società sportive.