Mediaset, il dietro le quinte scatena la polemica: show sotto accusa

La polemica investe Mediaset: ma la bufera non porta con sé il freddo se non come mera e ingannevole apparenza. Ecco cos’è successo.

Anche quest’estate su Mediaset sono andati in onda vari show musicali. Eventi dalle principali piazze italiane con tantissimi ospiti di rilievo. Non è il Festivalbar ma siamo lì… Quest’anno, per esempio, ha riscosso particolare successo Battiti Live 2024, trasmesso in prima serata su Canale 5. Stessa cosa per l’evento itinerante 105 Summer Festival. Le reti Mediaset hanno poi dato spazio anche ad altre trasmissioni dedicate alla musica.

Mediaset: è bufera sull'ultimo show
Polemica a Mediaset: Pier Silvio Berlusconi sotto accusa (Foto: Ansa) – chedonna.it

Le reti della famiglia Berlusconi hanno prodotto anche un Concerto di Ferragosto e una serie di serate musicali sotto la sigla Music Summer Nights. E non è tutto, perché in questa caldissima estate 2024, Mediaset ha voluto anche produrre un concerto di Natale. Proprio così… Lo spettacolo si è tenuto in Sicilia a fine agosto ma sarà trasmesso su Canale 5 il 24 dicembre 2024.

Quindi si parla di un concerto natalizio registrato in piena estate. Da qui l’assurda polemica che ha già investito Mediaset: il pubblico sarebbe stato invitato a presentarsi con il cappotto così da non tradire la messa in onda invernale. La location è d’eccezione: è la Valle dei Templi, ad Agrigento, dove nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre è andato in scena il concerto de Il Volo.

Un live interamente dedicato alle più suggestive e famose arie e canzoni natalizie, che poi Mediaset manderà in onda la sera della Vigilia per occupare il posto del tradizionale Concerto di Natale nel prime time di Canale 5. L’invito a presentarsi con il cappotto sarebbe arrivato dal presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, ex sodale politico di Silvio Berlusconi.

Rovente bufera a Mediaset: registrano il concerto di Natale ad agosto!

Sembra che Mediaset ci tenga tanto alla buona riuscita delle riprese, dato che lo spettacolo è già stato venduto negli USA, in Germania, Francia, Belgio, Brasile e Cile. Secondo alcune voci, il costo della produzione si aggirerebbe intorno ai 1,2 milioni di euro. Di cui 900.000 euro finanziati dalla Regione Sicilia e 300.000 euro dal Governo. Per il Volo si parla di un cachet di 200.000 euro. Il punto è che lo spettacolo è stato aperto solo a un migliaio di spettatori dal vivo. I quali hanno dovuto anche incappottarsi.

Cachet record per Il Volo: è polemica
Il Volo: concerto di Natale registrato ad agosto (Foto: Ansa) – chedonna.it

Ma è giusto che le amministrazioni pubbliche abbiano speso tanto per uno show di una rete privata? Per la Regione Sicilia si tratta di promozione turistica: il live, trasmesso in differita in vari Paesi, renderà celebre la città dei templi… Per Mediaset è tutto di guadagnato. Di necessità virtù: all’inizio degli anni ’80 Berlusconi, per tagliare i costi, rivoluzionò il modo di fare tv in Italia puntando su un nuovo tipo di produzione. I programmi di Mediaset erano registrati.

Ciò permetteva alle reti private un lavoro più efficiente dal punto di vista produttivo. I professionisti chiamati a lavorare in studio potevano registrare più puntate dello stesso show in un’unica sessione. Inoltre, con la differita, era possibile eliminare errori e scongiurare imprevisti. Ciò che in RAI chiamavano e chiamano il bello della diretta. Quel modus operandi è ancora in vigore per la maggior parte dei programmi prodotti da Piersilvio, anche se talvolta si esagera…

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