Una donna di 40 anni, originaria di Houston, in Texas, ha deciso per i suoi 40 anni di sposare se stessa, con tanto di cerimonia al Museum of African American Culture e festa con parenti e amici.
“Ho deciso che non doveva essere uno scherzo. Questo matrimonio rappresenta un impegno ad amare me stessa, onorare me stessa, e conoscere la mia autostima”, ha dichiarato la donna.
Al rito, Yasmin Eleby è stata accompagnata all’altare dalla madre con al fianco 10 damigelle d’onore. Per i più scettici, segnaliamo da subito che si è trattato di un rito simbolico senza valore legale. Ma la neo sposa non ha tralasciato nessun particolare e si è anche regalata un viaggio di nozze in Cambogia, Laos e Dubai.
“Ho sempre detto che se non avessi trovato un marito entro i 40 anni avrei sposato me stessa”, ha detto la Eledy, sottolineando che il matrimonio con se stessa “non doveva essere uno scherzo”.
Per l’evento, Eleby ha però evitato di indossare il bianco, scegliendo un abito di color viola. Un rito dal valore spirituale per cui lei stessa ha ammesso in un messaggio scritto su Facebook di essere “sopraffatta dall’emozione, per il sostegno e l’amore ricevuto da tutti”.
Chissà se in futuro anche questa pratica non sarà inserita nella lista delle coppie di fatto oppure se le persone seguendo il modello di Eleby, non solo intraprenderanno un percorso per coronare il matrimonio con se stesse con un riconoscimento legale.
In ogni modo, sicuramente, dal punto di vista interiore, questa scelta potrebbe essere una delle più difficili da fare. Non solo come segno di rispetto della proprio autostima, ma anche riguardo alla coerenza delle proprie azioni quotidiane.