Talvolta capita quando si prepara la crema pasticcera che venga troppo liquida: scopri i metodi per addensare la preparazione e rimediare all’errore.
La crema pasticcera è una preparazione classica della pasticceria italiana alla base di tantissimi dolci: dalle crostate ai bigné, passando per pasticcini, la classica torta della nonna, le frittelle e via dicendo.
Spesso preparata anche in casa, la crema pasticcera non è difficile da realizzare, ma talvolta si può incappare in dei banali errori di preparazione. Ad esempio può accadere che la crema pasticcera venga troppo liquida.
Come fare allora per addensare la crema pasticcera? Esistono vari metodi da adottare per recuperala così da evitare sprechi. E possiamo agire sia quando la crema è ancora calda che quando è già fredda. Scopriamoli.
Come vi abbiamo già detto più volte esistono svariati modi per evitare gli sprechi in cucina. Ecco perché è bene sapere come rimediare agli errori quando si preparano i più disparati piatti. Questo sicuramente ci faciliterà non solo nelle preparazioni ma anche a recuperare moltissime cose che altrimenti finirebbero nella pattumiera.
Come nel caso della crema pasticcera troppo liquida. A quanti sarà capitato di sbagliarla almeno una volta preparandola? Probabilmente a molti. Qui puoi scoprire anche come ottenere una crema pasticcera perfetta e gli errori da non fare mai.
Se ci capita di preparare una crema pasticcera troppo liquida niente paura. Non occorre gettare tutto e ricominciare daccapo. Basterà rimediare semplicemente e ora vi spiegheremo passo passo come.
La crema pasticcera per essere definita come tale dovrà avere una consistenza morbida, vellutata e appunto cremosa. Se invece la prepariamo ma ci accorgiamo che resta troppo liquida, probabilmente perché abbiamo bilanciato male gli ingredienti, dobbiamo porvi rimedio.
In particolare se ci accorgiamo che la nostra crema pasticcera è troppo liquida prima di metterla in frigorifero quando è ancora calda basterà aggiungere un ingrediente che come per magia la farà addensare subito: la maizena o amido di mais. Basterà aggiungerne un cucchiaio per ogni litro di latte usato e continuarla a cuocere finché non avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Se non l’abbiamo in casa possiamo optare anche per la fecola di patate che ci aiuterà ugualmente nell’operazione, altrimenti anche la tapioca potrebbe svolgere tale funzione. Infine, se non abbiamo nessuno degli ingrediente appena elencati possiamo optare per la gelatina. Ne serviranno all’incirca 10 grammi ogni litro di latte.
Se invece accade che mettiamo in frigorifero la nostra crema pasticcera e solo dopo averla lasciata riposare ci accorgiamo che è troppo liquida dovremo optare per la colla di pesce. Ne basteranno due fogli per ogni chilo di crema. Occorrerà riscaldare leggermente la crema pasticcera, dopo aver fatto ammollare in acqua la colla di pesce e averla strizzata con le mani, l’aggiungiamo alla crema tiepida. Mescoliamo bene per evitare la formazione di eventuali grumi e voilà la crema si addenserà in un battibaleno.
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E se al contrario la crema viene troppo densa? In questo caso basterà allungarla con del latte tiepido avendo cura di mescolare per evitare la formazione di grumi.
Ed ora non ci resta che gustare la nostra crema pasticcera nei dolci o direttamente come dolce al cucchiaio magari accompagnata da gustosi pasticcini.