Ci lascia all’età di 59 anni, compiuti lo scorso 1° febbraio, al termine di una lunga malattia, l’attrice toscana Monica Scattini, figlia del regista Luigi Scattini. I funerali si svolgeranno sabato 7 febbraio a Roma, nella chiesa di Santa Maria in Trastevere, alle ore 12.30.
La Scattini negli anni era riuscita ad affermarsi sia nel teatro che nella commedia italiana. Nonostante fosse figlia d’arte, la Scattini ha fatto la gavetta nel settore ricoprendo vari ruoli dall’aiuto regista, all’aiuto scenografa, all’aiuto costumista.
Esordisce nel 1974 nel film “Fatti di gente perbene” di Mauro Bolognini, collaborando successivamente con alcuni registi importanti quali Ettore Scola in “La Famiglia” e Mario Monicelli “Un’altra vita” o “Parenti Serpenti”. Ha collaborato anche con Dino Risi e Francis Ford Coppola in “Un sogno lungo un giorno” del 2009. La Scattini ha preso parte anche del musical di Rob Marshall Nine, nel quale hanno recitato anche Daniel Day Lewis, Nicole Kidman e Penélope Cruz e al film “Cloclo” del 2012 dedicato al cantautore francese Claude François.
La Scattini è stata anche la protagonista di numerose serie televisive come “Lo zio d’America”, con Christian de Sica per la Rai e “Elisa Di Rivombrosa” e “Un Ciclone in Famiglia” con Massimo Boldi, su Canale5.
Nel 1983 per la sua interpretazione “Tolgo il disturbo” con Vittorio Gassman si aggiudica il Nastro d’Argento come migliore attrice. Tra i premi: Nastro d’Argento alla migliore attrice non protagonista nel 1984, per il film “Lontano da dove” e David di Donatello per la migliore attrice non protagonista nel 1994, per il film “Maniaci sentimentali”.
“La scomparsa di Monica Scattini priva la nostra cinematografia di una vivace protagonista della commedia all’italiana, un’attrice generosa che in quarant’anni di carriera tra cinema e televisione ha lavorato con i maggiori registi di un genere originale e fortunato”, ha dichiarato il ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini.