Lei è una delle insegnanti più severe e intransigenti di Amici. Ma vi ricordate com’era Alessandra Celentano da giovane? Irriconoscibile!
Alessandra Celentano è una delle insegnanti più severe e discusse di Amici. Il suo essere molto esigente l’ha portata più volte a scontrarsi non solo con i ballerini ma anche con i colleghi insegnanti, che l’hanno accusata di essere scarsamente empatica nei confronti dei suoi allievi. Quel che è certo è che la Celentano ha un carattere molto forte e autoritario, costruito in anni di duro lavoro in uno dei settori professionali più esigenti che esistano. Ma vi ricordate com’era da giovane? Assolutamente irriconoscibile.
Alessandra Celentano è recentemente finita nell’occhio del ciclone per aver fatto una battuta di dubbio gusto sul ballerino Nunzio. La Celentano, infatti, durante l’ultima puntata di Amici, ha imitato scherzosamente l’accento siciliano del ballerino latinoamericano, provocando l’indignazione del pubblico a casa.
Anche Maria De Filippi ha reagito negativamente alla battuta dell’insegnante, precisando che il ragazzo ha quell’accento proprio perché vive in Sicilia e che non c’è niente di male in questo. Dalla Sicilia, d’altronde, “vengono grandi artisti e grandi scrittori”. La Celentano si è poi accorta dello scivolone e ha cercato goffamente di recuperare affermando: “La Sicilia è molto bella, io la amo”.
Insomma, dopo il diverbio con Stefano de Martino, si può davvero dire che Alessandra non sappia stare lontano dai riflettori e dal gossip nazionale. Forse non tutti si ricordano, però, che un tempo persino la Celentano è stata una bambina dolce e timida. Ecco com’era la controversa insegnante di danza da piccola!
Com’era Alessandra Celentano da giovane?
Figlia di Alessandro Celentano, fratello del cantautore Adriano Celentano, Alessandra ha iniziato ad avvicinarsi al mondo della danza quand’era ancora molto giovane.
Fin da bambina Alessandra (di cui forse non conoscete queste cinque curiosità) ha preso costanti lezioni di danza e ha inoltre potuto perfezionarsi all’Opera di Stato di Budapest. Negli anni ’80 è entrata a far parte dell’Aterballetto di Amedeo Amodio, nel ruolo di prima ballerina. Ha inoltre potuto esibirsi insieme ai più grandi ballerini di sempre tra cui Elisabetta Terabust, Alessandra Ferri, Monique Loudières e Vladimir Derevianko. Ha inoltre viaggiato a lungo prendendo parte a varie tournée in Europa, Stati Uniti, Canada, Brasile, Nord Africa e Venezuela.
Successivamente, tra gli anni 90 e 2000, è diventata Maître de ballet nei più importanti teatri d’Italia, tra cui il Teatro alla Scala, il Teatro Comunale di Firenze e il Teatro San Carlo di Napoli. Negli ultimi anni, però, Alessandra è stata obbligata a rinunciare alla danza a causa della sindrome dell’alluce rigido, di cui ha recentemente parlato in trasmissione. Si tratta di una sindrome molto comune tra i ballerini, a causa della quale ha dovuto subire diverse operazioni chirurgiche per alleviare il dolore.