Anche i cornetti o croissant già confezionati entrano nella lista nera degli alimenti che ci fanno male.
La gola non perdona. I cibi che ci piacciono tanto sono un attentato alla nostra linea e alla nostra salute. Le due cose spesso vanno di pari passo. CheDonna.it vi parla oggi di cornetti o croissant. Quelli preconfezionati contengono sostanze che ci fanno male. Vediamo quali.
I cornetti, o croissant alla francese, sono una tentazione a colazione, soprattutto al bar quando li vediamo dietro le vetrine belli pasciuti e ripieni di creme e marmellate da leccarsi i baffi. Ce ne sono per tutti i gusti e abbinati al cappuccino ci danno buonumore e la carica per una lunga giornata. Questa colazione però è molto calorica e oltre ai grassi e agli zuccheri che normalmente i cornetti contengono bisogna fare i conti con il modo in cui sono stati preparati.
Se si tratta di prodotti artigianali, fatti con ingredienti genuini, non ci sono grossi problemi per la nostra salute, se non quelli dovuti ad un eccessivo consumo di questi dolci, con tutte le conseguenze su tassi di glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Se invece si tratta di prodotti industriali surgelati o confezionati a temperatura ambiente, allora le cose cambiano. Come già abbiamo visto per i prodotti surgelati in genere, questi contengono una gran quantità di additivi, conservanti e grassi saturi che alla lunga sono dannosi per il nostro organismo.
Quando si tratta poi dei cornetti-merendine o brioches, quelli conservati in buste e bustine e che troviamo in quantità massicce sugli scaffali dei supermercati, pronti a tentarci, ci troviamo in presenza di alimenti che contengono grassi trans, un tipo di grassi insaturi ancora più resistenti e nocivi per il nostro organismo e che ritroviamo soprattutto nei grassi vegetali idrogenati, come l’olio di palma o di cocco, che sono alla base di moltissimi prodotti da forno industriali: i biscotti, i dolci in genere e quindi anche i cornetti. Inutile dire che questi grassi sono molto pericolosi per la nostra salute e causa di malattie cardiovascolari.
Facciamo sempre attenzione a quello che mangiamo.