Allerta grave per salame: quali sono i rischi

In questi giorni è stata diramata l’allerta per un salame. Ecco qual è e cosa si rischia.

salame a punta di coltello
fonte foto: Adobe Stock

Quando si parla di alimenti confezionati, i salumi sono tra quelli sicuramente più comprati e consumati. Tra questi uno dei più apprezzati è sicuramente il salame.

Purtroppo, però, trattandosi di carne, il rischio di richiami alimentari per questa categoria di alimenti è piuttosto alto e a tal proposito, in questi giorni ne è uscita una che riguarda un salame a punta di coltello nel quale è stata rilevata la presenza di salmonella. A seguire tutte le informazioni che riguardano il prodotto richiamato.

Richiamo per un salame a punta di coltello

recall
Cartello recall – Fonte: Adobe Stock

Sul sito del Ministero della Salute è stata diffusa l’allerta grave per un salame a punta di coltello.

  • Denominazione di vendita: Salame punta di coltello “Lovison”
  • Nome del prodotto: Salume a punta di coltelloù
  • Ragione sociale OSA: Salumificio A. Lovison SPA
  • Numero di lotto: 14102020
  • Marchio: CEIT 1470L
  • Confezione: da 600 g cadauno
  • Data di scadenza: 02/02/2021
  • Stabilimento: Via Ugo Foscolo 18, Spilimbergo (PN)
  • Motivo del richiamo: presenza di salmonella

Tra le avvertenze è riportato l’invito a non consumare il prodotto per nessun motivo e a riportarlo presso il punto vendita al fine di ottenere un rimborso o, dove possibile, la sostituzione con un altro prodotto di valore equivalente.

Salmonella: come si presenta e quali sono i rischi

cibi pericolosi
segnale di divieto con teschio – Fonte: Adobe Stock

La salmonella si può trovare in alimenti di origine animale e quando si presenta può rivelarsi mediamente pericolosa, sopratutto su soggetti più fragili.

In media si può presentare dalle 6 alle 72 ore successive all’assunzione di cibi contaminati e tra i sintomi più comuni si riscontrano nausea, febbre, dolori addominali, diarrea e vomito. Nei casi più gravi l’infezione può invece estendersi alle ossa e alle meningi.

In caso di dubbi, o qualora si fosse consumato il prodotto sopra indicato è quindi importante contattare il proprio medico curante o recarsi in pronto soccorso se in presenza di sintomi.

Ricordiamo che tra le allerte più recenti ci sono anche:

Restare sempre aggiornati sulle varie allerte alimentari è un buon modo per prendersi sempre cura della propria salute e di quella dei propri cari. E tutto evitando quegli alimenti che ogni giorno vengono segnalati dalle autorità competenti perché considerati pericolosi.

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