Anita e Nicola sono i figli di Beppe Fiorello ed Eleonora Pratelli. L’attore ha confessato: “Ho avuto paura quando è nata mia figlia”.
Anita e Nicola sono i figli di Beppe Fiorello, frutto dell’amore tra l’attore e la moglie Eleonora Pratelli. La loro nascita ha cambiato per sempre la vita di Beppe che, in una recente intervista rilasciata ai microfoni di Donna Moderna, ha confessato di aver avuto paura quando è nata Anita.
Una paura dovuta al timore di doversi rapportare con il mondo femminile. L’attore ha confessato di aver sentito la responsabilità di dover crescere una figlia femmina. Paura che si è poi affievolita con gli anni.
Anita e Nicola, figli Beppe Fiorello: il frutto del grande amore con Eleonora Pratelli
L’amore di Beppe Fiorello con la moglie Eleonora Pratelli è stato coronata dalla nascita di Anita e Nicola a cui entrambi dedicano il loro tempo cercando di dargli tutte le basi e i valori per affrontare il mondo. Eppure, quando è nata Anita, Beppe ha avuto paura.
«Quando è nata mia figlia ero molto spaventato dalla responsabilità di crescere una femmina. Temevo di diventare troppo geloso, perché lo ero stato parecchio da fidanzato. Ma pian piano sono riuscito a costruire con lei un rapporto di completa fiducia. E dopo l’ho fatto anche col maschio», ha raccontato Beppe ai microfoni di Donna Moderna.
Oggi, Anita e Nicola sono cresciuti e si apprestano a fare scelte importanti per il loro futuro.
«Anita ci sta riflettendo, ha già avuto un’esperienza importante a New York, alla scuola di recitazione Lee Strasberg. Ora la assorbe lo studio, dovrà superare la maturità, poi ne riparleremo. Nicola è più piccolo, ho appena cominciato a farlo appassionare al cinema d’autore, chissà».
Anita, dunque, seguirà le orme di papà Beppe? Con gli anni, il fratello di Rosario Fiorello è diventato uno degli attori più importanti della fiction italiana. Beppe Fiorello, però, è anche un vero showman esattamente come il fratello sapendo cantare e ballare. Anche Anita sceglierà di seguire la strada intrapresa da papà Beppe e dallo zio Rosario?