L’atopia è una grave anomalia del sistema immunitario da cui era afflitto anche l’imperatore romano Augusto: la sua relazione con la pelle atopica.
Non molte malattie possono vantare una letteratura medica come l’atopia, la cui esistenza è stata registrata dai medici di ogni epoca storica, addirittura in epoca Romana. Secondo la tradizione il grande imperatore Ottaviano Augusto era affetto da atopia e la sua vita fu profondamente influenzata da questa condizione.
Il male conosciuto come Atopia deve il suo nome a una parola greca traducibile come “manifestazione improvvisa di una malattia bizzarra” e, in effetti, l’atopia è esattamente questo.
Si tratta infatti di una reazione anomala del sistema immunitario quando questo viene esposto a un allergene specifico. In quel momento il sistema immunitario della persona affetta da atopia scatena una reazione allergica estremamente intensa, nella maggior parte dei casi a carico della pelle che, per le caratteristiche che è portata ad assumere, viene definita pelle atopica.
Cause, sintomi e trattamenti dell’atopia e della pelle atopica
Ogni gruppo etnico manifesta l’atopia in maniera differente, poiché differenti sono i geni che si “attivano” causando questo problema di salute. Per questo motivo determinare con precisione quali siano le cause genetiche dell’atopia è molto complesso: ciò che si sa di per certo è che, se le cause sono principalmente genetiche, a scatenare la reazione anomala causata dai geni sono fattori ambientali come smog e inquinamento ambientale in genere.
Per far comprendere quanto sia importante l’azione dei fattori ambientali sull’organismo delle persone atopiche basti pensare che un soggetto atopico può manifestare sintomi differenti a seconda delle sollecitazioni ambientali con cui entra a contatto.
A livello più tecnico, i soggetti atopici producono immunoglobine di tipo E in numero eccessivo. Queste immunoglobine hanno la principale funzione di difendere l’organismo da agenti patogeni pericolosi: nei soggetti atopici vengono prodotte in eccesso e tra le reazioni che possono suscitare nell’organismo si contano asma, dermatite atopica, eczemi e rino- coniguntivite.
A livello dermatologico è particolarmente comune e persistente il sintomo del prurito diffuso in determinate zone del corpo, sulle quali si possono produrre anche piccole vesciche.
Nei punti in cui la pelle è particolarmente secca, cioè gambe e braccia, gomiti e ginocchia, si può assistere a un processo di lichenificazione, cioè alla trasformazione della natura della pelle, che diventa sempre più secca, più spessa e profondamente solcata.
In corrispondenza delle zone dove la pelle è più delicata, come le guance, si possono invece produrre lesioni più o meno estese che possono compromettere profondamente l’autopercezione e l’autostima di un individuo, soprattutto se si tratta di un bambino.
Conseguenze psicologiche dell’atopia
A livello psicologico l’atopia produce una serie di spiacevoli conseguenze, soprattutto in tenera età. Innanzitutto chi soffre di atopia si percepirà come profondamente diverso dai suoi coetanei e questo provocherà un senso di isolamento e di solitudine.
Per questi motivi la sicurezza personale della persona affetta da atopia sarà profondamente compromessa anche in età adulta e questo potrebbe condurre molto rapidamente a manifestazioni ricorrenti d’ansia e depressione.
Il prurito prolungato e costante provoca una sensazione di malessere diffuso che conduce a stati prolungati di irritabilità che non vengono mitigati nemmeno dal riposo, dal momento che sempre a causa del prurito difficilmente un soggetto atopico è in grado di dormire in maniera soddisfacente e sviluppa spesso problemi di insonnia.
Trattamento della pelle atopica causata da atopia
Purtroppo non esiste una cura definitiva dell’atopia. Si tratta, quindi, di assumere medicinali e sottoporsi a trattamenti estetici che possano alleviare i sintomi più fastidiosi dell’atopia migliorando drasticamente la qualità della vita di una persona atopica.
Bisogna infatti ricordare che se le caratteristiche della pelle atopica permangono per tutta la vita di un individuo, c’è modo di diminuire drasticamente le crisi durante le quali gli effetti dermatologici dell’atopia si manifestano con grande intensità.
A livello di prevenzione dell’atopia è fondamentale individuare l’allergene che scatena la reazione anomala del sistema immunitario al fine di evitarlo il più possibile. Questo implica che se è un bambino a manifestare l’atopia, è l’intera famiglia a dover rendere e mantenere l’ambiente domestico sicuro e privo di allergeni.
Quando le crisi si manifestano è possibile assumere creme a base di corticosteroidi che leniscono molto bene i sintomi manifestati dalla pelle ma non sono davvero in grado di risolvere il problema.
Sempre per quanto riguarda le creme corpo che possono aiutare la pelle atopica a resistere meglio agli attacchi degli allergeni sarà bene utilizzare spesso creme idratanti e nutrienti, che siano in grado di ricostituire il film idrolipidico protettivo di cui la pelle atopica è disastrosamente priva.
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Nei casi più gravi di atopia è possibile che i medici somministrino farmaci immunosoppressori al fine di inibire almeno parzialmente la reazione del sistema immunitario del paziente ed evitare che provochi crisi allergiche. Utili sono anche gli antibiotici, ma solo nel caso in cui la reazione allergica fosse provocata da batteri patogeni.
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