L’odissea Canzona non ha fine. Da quando qualche settimana fa Striscia la Notizia lo ha pubblicamente smascherato, facendo emergere tutta la bufala legata alle comparse televisive ingaggiate dall’avvocato per interpretare i presunti due coniugi naufraghi, la vita di Giacinto (nome di battesimo dell’avvocato) non è più la stessa. Forse in fondo con queste ‘strane cause’ Canzona voleva avere anche un po’ di visibilità, ma mai ne avrebbe sperata tanta, anche se (ahilui) piuttosto negativa!
Durante uno dei tanti servizi fatti a carico di Canzona dal TG satirico di Canale5, l’avvocato espresse aperamente la volontà di essere invitato ad una trasmissione Mediaset per poter avere un confronto, e poter finalmente dire la sua. Ecco parte dell’acceso dibattito che sta andando adesso in onda su Canale 5. Ospiti in studio sono Paolo Liguori, ed un avvocato, mentre Canzona all’ultimo diserta la presenza fisica, chiedendo il collegamento da Roma:
CANZONA: “Volevate il processo mediatico? Avete il prcesso mediatico! Io non avrò un ritorno economico a stare qui, ma lei D’Urso si, perchè sa meglio di me che questa cosa le farà alzare di molto l’audience. Se si ha un ospite va trattato come tale, e non come sta facendo lei con me! E lei Liguori non si azzardi mai più a toccare la mia famiglia, i Canzona non sono nè i Casalesi nè i Corleonesi, quindi non si azzardi mai più!”
LIGUORI: “Tutte le mail che sono arrivate alla nostra redazione avevano tutte la firma dell’avvocato Orecchioni, (collega di Canzona, ndr) era lei che mandava le mail all’Ansa, alle agenzie. Io ho visto decine di mail firmate da lei, quindi posso anche pensare che lei (Canzona, ndr), sia solo una comparsa, e che sia l’avvocato Orecchioni la ‘mente’ di tutto”.
CANZONA: “Quindi voi state parlando di una banda, con un Provenzano al femminile a capo di tutto! Ma vi rendete conto?”
Gli ospiti in studio, e la padrona di casa non riescono a trovare un punto di incontro, e gli animi si fanno ancora più accesi.
D’URSO: “Lei si ricorda che in quella tragedia sono morte delle persone? Si rende conto?”
CANZONA: “Ma proprio lei dice questa cosa? Voi che invece di parlare dei passeggeri parlate della love story del comandante Schettino! La storia dei due naufraghi è vera, l’unica cosa che non è vera erano le comparse! Come fa Mediaset a non sapere che Gabriele fosse una sua comparsa! Voi sapete meglio di me che per accedere ai vostri programmi c’è bisogno di esibire un documento valido, e come faceva la vostra redazione a non sapere che quei due non fossero davvero i protagonisti?”
Il dibattito prosegue, Canzona e la D’Urso si accusano a vicenda, e lui continua sicuro con la sua tesi, ossia che anche Mediaset fosse a conoscenza delle comparse, e questo ‘allieverebbe’ la sua posizione.La discussione dura più di 50 minuti, e alla fine l’ultima cosa che Barbara chiede al suo ospite è quella di chiedere almeno scusa al pubblico per il raggiro fatto a loro danno. Ma Giacinto non si scompone, e fino all’ultimo, prima di essere oscurato del tutto, continua a dire “Io non devo chiedere scusa a nessuno! Tutte le mie storie sono vere! L’unica cosa non vera sono le comparse!”.
Sarà davvero tutto falso quello detto dall’avvocato?