Una ricerca condotta dall’Università brasiliana di Pelotas e pubblicata sulla rivista specializzata The Lancet Global Health ha dimostrato la relazione tra l’allattamento naturale al seno e i benefici sulla salute dei neonati.
In base ai risultati, l’allattamento al seno prolungato contribuirebbe ad un maggiore sviluppo dell’intelligenza e di conseguenza ad una scolarizzazione più lunga e di riflesso ad uno standard di vita più elevato in età adulta.
La stessa Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha consigliato più volte l’allattamento al seno per assicurare la salute e la sopravvivenza dei neonati, suggerendo l’allattamento fino a 6 mesi. Tuttavia, secondo l’Oms, meno del 40% dei bébé nel mondo ne usufruisce.
Lo studio è stato condotto su 3.500 bimbi nati nel 1982 e nutriti al seno fin dalla nascita per periodi variabili. Dopo 30 anni è emerso che nel caso in cui i periodi di allattamento erano più lunghi vi erano migliori condizioni di vita generali dei giovani.
Nel caso un cui i bambini sono stati nutriti al seno per un anno è risultato anche un media delQI (quoziente di intelligenza) superiore di 4 punti rispetto a coloro che erano stati allattati per un solo mese.
Il primo gruppo ha generalmente studiato più a lungo e i loro redditi superiori si sono rivelati di un terzo superiore agli altri. I risultati- riconoscono gli stessi ricercatori – dovranno essere confermati da altri studi.