Esiste una bevanda che è amica dell’intestino. Scopriamo insieme di quale si tratta e come assumerla.
Negli ultimi anni, l’interesse che ruota attorno alla salute dell’intestino è sempre più ampio. Da secondo cervello a centro di controllo di diverse situazioni che riguardano la salute dell’interno organismo, l’intestino è infatti diventato uno degli aspetti da tenere sotto controllo.
Eppure, al giorno d’oggi sono tante le persone che lamentano di avere problemi a riguardo. Che si tratti di stitichezza, di microbioma alterato o di colon irritabile, sempre più persone sembrano cercare rimedi per star meglio. Tra i tanti, uno che vale sicuramente la pena citare è il kefir. Una bevanda sempre più nota e diffusa anche da noi per via delle sue innumerevoli proprietà, molte delle quali fanno bene proprio al nostro intestino.
Il Kefir, che da noi è giunto davvero da poco, è una bevanda fermentata di origini molto antiche e da sempre nota per le sue proprietà benefiche.
Molto simile allo yogurt, racchiude in se miliardi di fermenti lattici che sono anche la sua fonte primaria di bontà e di benessere e che ne fanno a tutti gli effetti un alimento probiotico e quindi amico dell’intestino.
Assunto ogni giorno, si rivela una fonte benefica sia per l’intestino che aiuta a disinfiammarsi e a regolarizzarsi.
Il kefir si presenta per lo più in forma liquida, motivo per cui (anche se più denso del latte) può essere bevuto al mattino. Esiste anche sotto forma di yogurt e in molti lo usano all’interno di svariate preparazioni e persino come agente lievitante.
In genere lo si trova nei comuni supermercati (dove va scelto quello senza zucchero). Esiste però anche in grani con i quali si può realizzare a partire da zero, risultando ancora più forte ed efficace. Si tratta quindi di una bevanda da provare, sia per il benessere generale che per quello del proprio intestino.
Oltre al kefir di latte esiste anche quello all’acqua. Anche in questo caso lo si può trovare nei supermercati o nei negozi di alimentari.
Attenzione: Come ogni altro alimento, il kefir può essere poco tollerato da chi ha problemi con il latte. Inoltre in alcuni casi, la presenza massiccia di fermenti lattici può risultare nociva per alcune sintomatologie. In caso di problemi con l’intestino, quindi, prima di iniziare ad assumerlo è sempre utile consultarsi con il proprio medico curante o con uno gastroenterologo esperto in materia di microbiota.