Ricordate l’assurda storia di quel bimbo fumatore che a 2 anni fumava 40 sigarette? Ecco com’è finita…
Lo ricorderete senz’altro, il bambino fumatore. Qualche anno fa la sua storia è diventata subito virale, perché era davvero incredibile. Era il 2010 e improvvisamente venne fuori la storia di Ardi Rizal, un bambino indonesiano di soli 2 anni che era un fumatore davvero accanito. Pensate, fumava la media 2 pacchetti, circa 40 sigarette al giorno! Una cifra terrificante anche per un uomo adulto, figuriamoci per un bambino di 2 anni. Una di quelle classiche storie troppo assurde per essere vere, eppure confermate dalla cronaca e dalle successive evoluzioni della vicenda. Ad esempio, nel caso del bimbo fumatore, in tanti si chiedevano quale sarebbe stata la sua sorte e quali ripercussioni il suo tremendo vizio avrebbe avuto sulla sua salute in futuro, con un organismo ancora da formare del tutto e così tanto fumo in corpo.
Anche per questo la storia di Ardi aveva fatto il giro del web e raccolto un carico di indignazione, che aveva spinto gli internauti a chiedere l’intervento del governo indonesiano per aiutare il piccolo a smettere di fumare e sensibilizzare i bambini e i genitori del posto sui pericoli relativi alla diffusione delle sigarette fra i minori. A maggior ragione se hanno 2 anni.
Leggi anche — > Fumo in gravidanza: la sofferenza del bambino. FOTO SHOCK
Ardi Rizal, il bambino fumatore: com’è adesso?
Sono stati in tanti a prendere le parti di Ardi, che era sì un bimbo fumatore, ma era pur sempre un bimbo, quindi figuriamoci se era lontanamente in grado di intendere e di volere. La colpa, in quel caso, è di chi è preposto al suo controllo che gli consente una simile assurdità. E infatti, dopo un po’, il piccolo Ardi è riuscito a smettere di fumare, ma poi sono subentrati altri problemi. Dopo una cura specifica, il piccolo ha smesso completamente di fumare, ma ovviamente non è stata un’uscita indolore dalla dipendenza.
Secondo quanto riporta il Daily Mail, per compensare la mancanza di nicotina Ardi ha trovato rifugio nel cibo, ed è diventato tremendamente obeso. Adesso però sembra aver imboccato la strada giusta ed ha intrapreso una dieta speciale a base di frutta, verdura e piccole porzioni dei suoi alimenti preferiti. Presto il bambino fumatore potrebbe iniziare ad avere un regime alimentare normale e a vivere come tutti i suoi coetanei. Speriamo bene!