Briga chi è? Tutto quello che c’è da sapere tra età, carriera, vita privata e esperienza a Sanremo
Mattia Bellegrandi, in arte Briga, è un cantauture di 30 anni. Lui è nato a Roma il 10 gennaio del 1989. In famiglia sono in 5 oltre a lui c’è la madre che di professione fa l’insegnante mentre il padre è un avvocato, i genitori sono divorziati. Ha due sorelle e la sua più grande passione è la musica rap. Briga ha iniziato ad appassionarsi alla musica quando aveva solo 10 anni. A 12 anni si è trasferito con la sua famiglia a Parigi, ma è poi tornato a Roma e, dopo essersi diplomato al liceo Classico Terenzio Mamiani, ha iniziato a viaggiare per l’Europa. Nel 2006 si è trasferito in Danimarca, paese che lo ha fatto avvicinare al rap. Due anni dopo è andato a vivere a Madrid.
Nome: Mattia Bellegrandi
Nome d’arte: Briga
Data di nascita: 10 gennaio 1989 (Roma)
Età: 30 anni
Segno zodiacale: Capricorno
Professione: Cantautore
Titolo di studio: diploma Liceo classico
Altezza: 180 cm
Peso: 78 kg
Account social: Instagram, YouTube, Facebook, Twitter
Sito Web: brigaofficial.it
Briga, ai tempi del liceo, è stato fidanzato con una ragazza alla quale ha dedicato i suoi primi testi. Durante il suo percorso ad Amici, il suo nome è stato più volte avvicinato a quello di Emma, infatti secondo alcuni gossip tra i due c’era una vera relazione. Tutte queste voci si sono calmate quando il cantautore ha dichiarato di essere innamorato della sua ragazza Ludovica Chiodo, ex fidanzata di Andrea Melchiorre. La loro storia, però, termina nel giugno 2016. Naufragata la storia con lei ha iniziato una storia con Flavia Natalini.
Successivamente si era parlato di una storia con Ludovica Valli. Infatti, più di una volta è stato pizzicato in compagnia dell’ex tronista di Uomini e Donne facendo sospettare i fan riguardo una relazione top secret. Ma solo dopo che la storia è terminata, la Valli confessa di aver avuto una liaison con Briga: “Ci abbiamo provato ma alla fine ho deciso di fuggire, non me la sentivo. Con Mattia pensavo fosse amore, invece sono stata una fessa”. Briga oggi è single ma gli piace una ragazza, purtroppo non sappiamo di chi si tratta.
Briga si appassiona alla musica quando ha 10 anni. Nel 2010 si auto-produce pubblicando il suo EP di debutto, Anamnesi. Nel 2011 si fa notare dalla Honiro Label tanto che con loro pubblica Malinconia della partenza al quale segue anche il suo album Alcune sere. Grazie a questa etichetta discografica indipendente collabora anche con Gemitaiz e Coez.
Nel 2015 decide di partecipare al talet di Maria de Filippi Amici, dopo varie prove riesce ad arrivare in finale classificandosi secondo, dopo i The Kolors, e vince il premio RTL 102.5 per il singolo L’amore è qua. Nello stesso anno esce il disco Never Again, pubblicato sempre dalla Honiro Label e distribuito dalla Universal Music Group, e partecipa al Summer Festival, raggiungendo anche qui il secondo posto, dopo Alvero Soler.
Il 2015 è anche l’anno in cui duetta ai concerti dei Dear Jeak e di Antonello Venditti. L’anno successivo Briga firma un nuovo contratto discografico con la Sony Music e nello stesso anno esce il suo terzo album, Talento.
Briga ha anche scritto due libri: ‘Non odiare me‘, pubblicato nel 2016, e ‘Novocaina. Una storia d’ amore e di autocombustione’, nel 2017. Inoltre, nel 2016 ha preso parte a Zeta, film di Cosimo Alemà, e nel 2017 ha preso parte al programma Selfie Le cose cambiano, condotto da Simona Ventura. Nel 2018 pubblica due inediti Che cosa ci siamo fatti e Dopo di noi nemmeno il cielo. Nel 2019 duetterà con Patty Pravo al Festival di Sanremo.
Briga, insieme a Patty Pravo, parteciperà al Festival di Sanremo 2019, con il brano ‘Un po’ come nella vita’, si tratta di un pezzo elegante. Sulla sua compagna con cui gareggerà afferma: “Ci siamo subito scelti. È stato amore a prima vista. Patty è una leggenda vivente, un’icona senza precedenti e l’idea di essere il cavaliere dell’ultima diva rimasta mi fa un certo effetto” poi ha aggiunto: “Siamo molto più simili di quello che si possa pensare”.
Qui sotto vi lasciamo il testo del brano:
Un po’ come la vita
Senza più sognare
Di esistenza e di ironia
E scivolare…
E scivolare via
Come dire «ancora un po’»
Andare a cercare
Quella cosa che fa sempre un po’ più male
Ma che porta in un momento
A riconsiderare il vento
E poi gridare a me che non credo
Che il confine è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?
Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore
Tu credi di volare
Ma l’illusione della gioia toglie il fiato anche alla notte
Magari prova a immaginare che sul retro della vita
Ci sia un immagine più forte
E non mi basterà il ricordo
Vorrei trovarmi nell’esatta condizione
Di una luce alla stazione
Su un binario abbandonato
Dove il viaggio non è mai iniziato
Per poi gridare a me che non credo
Che l’orizzonte è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?
Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore
Ridammi una notte che brilla
Invece di un cielo di corvi
Non ti ricordi
Quando eravamo due corpi
Uniti nel prendere i colpi
Noi sapevamo come illuminarci
Prima di prenderci a calci
Prima di metterci al collo
Pure le croci degli altri
Solo per assomigliarci
E poi gridarmi ancora che non credo
Ma in questo tunnel così buio io non guardo indietro
E la fine è l’unica cosa che non vedo
Tu dove vuoi volare…?
Hai tempo per pensare
Ma intanto dimmi almeno dove il cielo va a finire
Ricorda di giocare
E di portarti altrove
Io resto qui a capire come illuminarmi il cuore
Come illuminarci il cuore