Un conto sono i capi lavati e un altri quelli profumati: non sempre il detersivo ci aiuta, ecco come possiamo rimediare facilmente e avere un bucato profumato
Quando il bucato esce dalla lavatrice pulito, una buona parte del lavoro è stata fatta e significa che ha funzionato. Ma in realtà che cosa chiediamo in più? Esatto, che sia anche profumato e non ti sto parlando solo delle lenzuola o degli asciugamani.
Non esistono segreti o formule magiche, ma semplicemente buone abitudini che si imparano con il tempo, anche rimediando ai nostri errori. Perché sempre meglio fidarci del nostro istinto e non di chi ci promette risultato miracolosi, anche quando di mezzo ci sono grandi marchi.
In realtà il bucato profumato dipende dai una serie di fattori e di scelte personali che facciamo tutti i giorni. Ma è soprattutto un fatto di abitudini che possiamo prendere, insegnando anche a chi vive sotto il nostro tetto a rispettarle.
Almeno una volta ogni 20 giorni, massimo 1 mese, come ci consigliano anche le ditte che producono le lavatrici è sempre utile farle andare a vuoto di carico. Un modo per cercare di eliminare la muffa ed eventuali accumuli di calcare nel cestello.
Al posto del detersivo, visto che non abbiamo niente dentro, basterà mettere un liquido acido, come del succo di limone oppure del bicarbonato di sodio. Facciamo partire con un lavaggio completo e poco importa se sprechiamo un po’ di acqua, ci tornerà utile in futuro.
In più, non solo nei mesi caldi, cerchiamo di non lasciare i capi sporchi e sudati a lungo nel cestone della roba sporca. E allo stesso modo non lasciamo gli indumenti nel cestello quando è finito il lavaggio, perché un po’ di acqua ristagna sempre.
Bucato super profumato, tutti i trucchi: sono due liquidi che abbiamo già in casa
Queste sono buone abitudini che ci tornano sempre utili. Ma in realtà poi quello che fa veramente la differenza sono i trucchi quotidiani da usare con la lavatrice. Me ne hanno insegnati un paio che si sono rivelati davvero efficaci e quindi è un piacere condividerli.
Il primo vale per tutti i tipo di bucato, sia i colorati che i bianchi. Oltre al detersivo, in polvere oppure liquido, ci serve qualcosa che sgrassi e depuri. Come un bicchierino di aceto bianco, da aggiungere ad ogni lavaggio nel cestello. Può sembrare un controsenso, pensando al suo odore naturale e invece ci aiuta alla grande.
E l’altro trucco? Vale soltanto per il bucato bianco e si chiama acqua ossigenata. In questo caso sempre un bicchierino, ma nella vaschetta insieme al detersivo. Poi facciamo partire la lavatrice e alla fine del ciclo avremo una profumatissima sorpresa.