Caffè e latte a colazione è uno degli abbinamenti più comuni che conosciamo ma anche uno dei più sbagliati per la digestione: ecco perché.
Il cappuccino al bar ma anche un semplice caffè e latte a colazione è uno degli abbinamenti più comuni e amati dagli italiani e non solo.
Iniziare la giornata senza un caffè per tanti rappresenta un vero e proprio problema e il latte invece è uno di quegli alimenti che riportano all’infanzia e che ci offrono conforto.
Tant’è che una delle tipologie di colazione più amate è proprio quella formata da cappuccino e cornetto quando si va al bar o da latte, caffè e biscotti se si mangia a casa. Ma il binomio latte e caffè non è tra i più salutari. Scopriamo il motivo.
Se non vogliamo avere problemi di digestione è bene evitare uno dei connubi più noti e consumati a colazione. Latte e caffè sono due sostanze che messe insieme non apporterebbero benefici, se non al nostro gusto personale, anzi, scopriamo il motivo.
Il latte è formato dalla caseina una proteina che già di per sé non è facile da digerire. Inoltre, il 70% della popolazione mondiale è intollerante al lattosio e questo già basta per intuire che il latte non è un alimento altamente digeribile.
Se abbinato con il caffè si genera un mix ancora più difficile da elaborare per il nostro stomaco e il nostro intestino. Non solo, il caffè favorendo l’attività intestinale può rendere ancora più accentuata un’eventuale dissenteria causata dalla digestione difficile del latte.
Non è nemmeno escluso in contrario, ovvero che le proteine del latte vadano a inibire l’intestino favorendo una stipsi, talvolta, anche cronica.
Entrando ancora di più nel dettaglio si rileva che nel latte è presente l’albumina, mentre nel caffè ci sono i tannini. L’abbinamento di queste due sostanze genera il “tannato di albumina” che ha la capacità di rallentare l’attività digestiva, tanto da volerci addirittura fino a 3 ore per digerire questo connubio.
Non solo, il latte riduce l’assorbimento delle sostanze positive del caffè, ovvero i polifenoli, mentre il caffè limita la disponibilità di calcio. Insomma, se proprio è una di quelle combinazioni che amiamo ogni tanto possiamo concedercela, a patto di non soffrire di intolleranza al lattosio, in tal caso prendi prima questo integratore.
Altrimenti meglio optare per un latte vegetale a base di riso ad esempio, ma anche di mandorle o soia. Insomma meglio trovare un’alternativa. Qui puoi trovare vari tipi di latte vegetale da sostituire a quello vaccino.