Avere capi sempre morbidi e profumati non è più un problema, anche con il massimo rispetto dell’ambiente: c’è un trucco imbattibile
Non c’è niente di più bello come un capo morbido dopo che lo abbiamo lavato. Il suo profumo, ma anche la sua sofficità sono come una carezza se ce lo passiamo addosso. Senza dimenticare che l’ammorbidente fa bene e lo preserva più a lungo.
Tutto giusto, però c’è un problema. Una confezione di ammorbidente in genere anche approfittando delle offerte ci costerà come una di detersivo. E soprattutto, quelli che troviamo normalmente in commercio sono estremamente inquinanti, faticano a disperdersi nelle acque reflue e quindi indirettamente dimostriamo di non voler bene all’ambiente.
Senza dimenticare un particolare non di poco conto. Non tutti gli ammorbidenti sono preparati con componenti anallergici e quindi possono provocare allergie e pruriti sparsi. Sulle braccia e sulle gambe sono un fastidio, nelle nostre parti intime possono diventare un problema.
Per chiudere il cerchi ti dico anche un’altra cosa. Diversi ammorbidenti commerciali, non ti faccio nomi ma forse li hai anche provati, rischiano di essere troppo aggressivi con i capi. Consumano le fibre e fanno diminuire il libello di morbidezza nelle lenzuola, negli asciugamani o ancora negli accappatoi.
Tutto questo cosa significa? Non ti sto dicendo che usare l’ammorbidente è sbagliato, assolutamente. Ma devi farlo nel modo giusto e se lo sostituisci con un ingrediente naturale che hai sempre in cucina ottiene sicuramente un ottimo risultato.
Capi morbidi senza ammorbidente, la formula magica per non sbagliare mai
Curiosa di sapere di cosa ti sto parlando? So che potrà sembrare strano, ma in questo caso il nostro alleato prezioso è un liquido che usiamo spesso e che mai avremmo immaginato accanto al bucato: si tratta dell‘aceto di vino bianco.
Strano certo, non lo metto in dubbio, eppure funziona si da solo che in compagnia. Da oggi vedrai che tenere una bottiglia di aceto bianco vicino ai detersivi per la tua lavatrice diventerà una buona abitudine e non sembrerà più una stranezza.
In realtà puoi usarlo in due modi. Se non ti dà fastidio il suo odore, ché tanto durante il passaggio in lavatrice andrà disperdendosi e quando tireremo fuori i capi saranno profumati, lo puoi versare direttamente così.
In pratica è la stessa dose dell’ammorbidente classico, quella che versi con il misurino apposito.
In alternativa, se comunque già in partenza vuoi dare un buon profumo basterà mescolare 1 litro di aceto bianco con 30, massimo 40 gocce di olio essenziale di limone o un altro olio essenziale. Dai una bella mescolata e po lo usi sempre al posto dell’ammorbidente.
Attenzione però, in questo caso agitalo bene prima dell’utilizzo e mai mescolarlo con il detersivo. Tutto quello che ti serve adesso è provare, vedrai che il risultato finale non ti farà pentire.