Il cardamomo è una spezia rara e poco diffusa ma ricca di proprietà benefiche. Poco usato in occidente è invece diffuso in oriente dove viene considerato anche un farmaco naturale.
Ricco di vitamine e sali minerali apporta diversi benefici all’organismo, accelerando il metabolismo, stimolando la digestione, etc… Come tutti gli alimenti, anche il cardamomo può avere qualche effetto collaterale. Scopriamo quindi tutto quel che c’è da sapere su questa spezia, partendo dai valori nutrizionali e proseguendo con i benefici ed il modo migliore di usarla in cucina.
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Il cardamomo (Elettaria cardamomum) è una tra le spezie più rare e costose. Originario dell’India meridionale è noto come spezie della salute. Appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, in natura ne esistono due specie principali, verde e nera. Quest’ultima è però più nota in oriente. Ingrediente tipico del curry, il cardamomo è noto per le sue proprietà benefiche. Oltre ad essere usato per profumare, sin dall’antichità era infatti noto per gli effetti positivi sul metabolismo, sul sistema immunitario etc… Di norma non c’è una dose mediamente consigliata. Come per ogni altro alimento, però, il consiglio è quello di usarlo sempre con moderazione.
Calorie e valori nutrizionali
Il cardamomo ha circa 311 calorie per 100 grammi. È inoltre ricco di vitamine come la A, la C, ed alcune del gruppo B. Contiene inoltre manganese, potassio, calcio, zinco, ferro, magnesio, fosforo e rame. L’olio essenziale che si può ricavare dai suoi semi contiene limonene, neroro e geraniolo, responsabile anche delle sue proprietà benefiche.
Il cardamomo apporta svariate proprietà benefiche. Tra queste le più note sono:
Controindicazioni
Il cardamomo è sconsigliato in caso di calcoli biliari in quanto può portare ad alcuni dolori. Va inoltre evitato in gravidanza o durante l’allattamento. Il suo uso è sconsigliato anche in caso di ulcere, e diverticoli. In caso di assunzione di farmaci come antiaggreganti o di patologie di altro tipo è bene chiedere un parere al proprio medico curante.
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In cucina, il cardamomo si presta a svariati usi. Come spezia può essere aggiunto alle varie pietanze per dar loro un sapore più esotico. In particolare si rivela ottimo per la preparazione di piatti orientali e si abbina ottimamente a riso e verdure. Nella cucina araba si usa per aromatizzare il caffè e in alcuni casi può essere inserito per dare un sapore diverso ai dolci. È ad esempio ottimo per aromatizzare confetture di zucca o creme al cioccolato.
Andando alle curiosità
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