Si è aperta al Tribunale del Riesame di Brescia, lâudienza a carico di Massimo Bossetti, per discutere della richiesta di scarcerazione respinta dal gip di Bergamo Ezia Maccora.
Il muratore di Mapello in carcere dallo scorso 16 giugno con lâaccusa dellâomicidio della tredicenne, Yara Gambirasio, scomparsa da Chignolo dâIsola nel novembre 2011, il cui copro fu ritrovato tre mesi dopo a Brembate di Sopra.
Bossetti era presente in aula e ha voluto rilasciare una dichiarazione spontanea sostenendo che âNon ho mai visto quella ragazza, non sono un assassino, sono un padre di famigliaâ. Bossetti ha ribadito la sua innocenza, affermando di non capire âtutto questo accanimento da parte della Procuraâ.
Dalle indagini che sono state chiuse la scorsa settimana sono emerse numerose prove a carico di Bossetti, ma il legale dellâaccusato, Claudio Salvagni, ha evidenziato le presunte discrepanze tra i risultati degli accertamenti sul Dna mitocondriale trovato sul corpo della tredicenne che non è riconducibile a Bossetti e quelli sul Dna nucleare che sarebbe invece attribuibile al muratore di Mapello.
Inoltre, il legale di Bossetti contesta i risultati degli accertamenti dei Ris secondo i quali traccia di tessuti sui sedili dellâIveco Daily del muratore sono stati trovati sui leggings di Yara. La difesa ha sottolineato come gli stessi tessuti siano utilizzati su innumerevoli mezzi. Mentre per quanto riguarda le fotografie presenti nel pc del muratore di Mapello, il legale ha riferito che potrebbero essere state generate automaticamente.
Dal canto suo il pm Letizia Ruggeri, nel corso del suo intervento, ha chiesto che Bossetti resti in carcere.  I giudici del tribunale del riesame di Brescia si sono riservati di decidere sullâistanza di scarcerazione. La loro decisione sarĂ resa nota tra alcuni giorni.
Ieri, nel corso del programma âPomeriggio Cinqueâ, su Canale Cinque, condotto da Barbara DâUrso è stata ricordata la testimonianza di una donna, la signora Vilma, che aveva raccontato di aver conosciuto un ragazzo che diceva di essere fidanzato con Yara, una ginnasta di Brembate. La signora ha riferito che il ragazzo si è trasferito in Finlandia per lavoro.  La squadra della DâUrso è però riuscita a rintracciarlo e nel corso di unâintervista il giovane Liviu ha raccontato di esser stato lâultima volta in Italia nel 2009 e di non aver conosciuto nessuna Yara e che allâepoca era fidanzato con una ragazza di Bergamo. Il giovane avrebbe conosciuto la signora Vilma perchĂŠ voleva affittare il suo appartamento. Tuttavia durante lâintervista, il ragazzo sembra smentirsi. Alla domanda del giornalista che chiede dove fosse il 26 novembre, giorno della scomparsa di Yara, il giovane ha risposto che era a casa sua, in Romania. Successivamente, è stata fatta nuovamente la domanda di quando sia stato lâultima volta in Italia, il ragazzo risponde che è andato via nellâautunno 2010.