Scopriamo tutto quel che c’è da sapere sul cavolo nero e perché è così ricco di proprietà benefiche.
Il cavolo nero, a dispetto del nome, non è il classico ortaggio dall’infiorescenza dura e compatta come gli altri cavoli. Infatti si presenta a foglie nere il cui gambo è piuttosto coriaceo. Tuttavia è un ortaggio molto apprezzato, e conosciuto da tempo immemore.
Buono da mangiare e famoso ingrediente per la ribollita toscana, il cavolo nero è una pianta che reca anche diverse proprietà per il nostro organismo, scopriamole insieme.
Tutto sul cavolo nero: proprietà, controindicazioni e curiosità
Il cavolo nero, (Brassica oleracea var. acephala, o B. sabellica o var. viridis) è una varietà appartenente alla famiglia delle Brassicacee e Crucifere.
Questa pianta è coltivata in tutto il bacino del mediterraneo, nelle americhe ed in India e Africa, spesso viene anche utilizzata come pianta ornamentale.
Chiamato anche “Cavolo da foraggio” o “Cavolo Cavaliere”, di questo ortaggio si mangiano le foglie private del gambo legnoso. Di colore verde molto scuro, e dalla forma allungata con la superficie tutt’altro che liscia, le foglie del cavolo nero contengono anche diverse proprietà.
Come declamato da uno dei suoi nomi, questa varietà di Brassicacea, è utilizzata anche come foraggio per bovini.
Ortaggio dal basso apporto calorico, ma ricco di vitamine (soprattutto A, E, C e K) e minerali (tipo fosforo, zinco, ferro, potassio e calcio), è considerato un prezioso antiossidante e ottimo per la prevenzione di alcuni tipi di tumori. Lo zolfo di cui è ricco gli dà quell’odore e sapore forte che lo contraddistingue.
Ricco anche di folati è indicato in gravidanza perché aiuta lo sviluppo del sistema nervoso del feto.
Ottima fonte di calcio, fibre e potassio, il cavolo nero è un forte antietà , contribuisce a regolare l’intestino, combatte i radicali liberi e protegge le ossa. Grazie alle vitamine ed alla presenza di ferro e zinco, aiuta l’aumento delle difese immunitarie e l’ossigenazione del sangue e protegge il cuore.
Tutti questi elementi aiutano il nostro organismo a depurarsi dalle tossine in eccesso, ad abbassare il livello di infiammazione, aiutano a prevenire i malanni stagionali, contribuiscono a drenare i liquidi in eccesso proteggono la pelle e le mucose. Inoltre il cavolo nero rientra tra gli alimenti in grado di aiutare un intestino con microbiota alterato.
Insomma un ortaggio che da veramente una mano all’organismo. Riassumendo, quindi, il cavolo nero ha le seguenti proprietà:
- Antiossidante
- Antitumorale
- Antietà
- Antivirale
- Immunostimolante
- Protegge la pelle
- Protegge le ossa
- Diuretico
- Depurativo
- Regola l’intestino
- Antitossico
Calorie e valori nutrizionali del cavolo nero
Questi i valori medi per una quantità di 100 g. di cavolo nero:
- Calorie: 35
- Acqua: 90 g
- Proteine: 3 g
- Carboidrati: 4,5 g
- Zuccheri: 1 g
- Grassi: 2 g
- Vitamina C: 94 mg
- Calcio: 254 mg
- Potassio: 348mg
- Magnesio: 33 mg
- Ferro: 1,5 mg
- Fibra: 4 g
- Sodio: 53 mg
Ovviamente questi valori non vanno intesi come assoluti. In base alla varietà scelta, infatti, alcuni valori potrebbero essere un po’ diversi. Questa è comunque una media piuttosto attendibile che da l’idea delle tante proprietà di questo ortaggio.
Controindicazioni
Chi è allergico o intollerante in modo diretto ai cavoli, alle brassicacee o alle crucifere, dovrebbe astenersi dal consumare il cavolo nero.
Il cavolo nero non è indicato per coloro che hanno problemi di Ipotiroidismo.
Coloro che assumono “beta-bloccanti” oppure presenta problemi di reni, ne è sconsigliata l’assunzione.
A causa della presenza di purine, il cavolo nero è sconsigliato a coloro che soffrono di uricemia alta o gotta. In ogni caso consigliamo sempre di rivolgersi al proprio medico curante per ogni eventuale problema o dubbio in merito.
Come assumere il cavolo nero
Il cavolo nero è rinomato per la sua importanza nelle zuppe classiche come la ribollita toscana o la zuppa d pane. Ottimo in tutti i minestroni e nelle zuppe, quindi, ma anche per risotti, sughi di verdure e contorni. Saltato con aglio e salsa di soia è ottimo per crostini ed antipasti.
Decotti e infusi di cavolo nero fanno benissimo soprattutto se si è influenzati.
È possibile utilizzare le foglie più tenere per mangiarle crude in insalata.
Le foglie tenere si possono friggere oppure lessare, condire e passare al forno per renderle croccanti per uno snack o un antipasto.
Il cavolo nero è quindi un alimento che, salvo le ovvie controindicazioni, è fortemente consigliato all’interno di un’alimentazione sana e bilanciata. È infatti ricco di svariate proprietà benefiche che ne fanno un alimento davvero prezioso.