Arrivare in forma a Natale è il sogno di tutte le donne. Ecco alcuni consigli utili su cosa è più opportuno mangiare a cena per perdere peso.
Le festività natalizie sono in arrivo. Si tratta di un periodo di gioia fatto di calore umano, giornate da trascorrere insieme alla propria famiglia e agli amici. Protagonisti sono, però, non solo la fede, gli affetti, le luci, i colori, albero di Natale, addobbi e decorazioni, ma anche il cibo! Non sono rari, infatti, gli abbondanti pranzi e cene. È, quindi, difficile restare in forma. È possibile, però, cercare di non rinunciare ai piaceri della tavola arrivando, ugualmente, preparate.
Parlare di dieta e Natale – anche se può sembrare un ossimoro – è, quindi, possibile. Non tanto occorrerà stare a dieta nei veri e propri giorni di festa, quanto sarà utile osservare una serie di regole prima delle festività. Per questo, è importante fin da ora adottare alcuni stratagemmi per arrivare in forma a Natale, così da poterci concedere poi durante le festività anche qualche piccolo peccato di gola. Scopriamo come arrivare a Natale in forma perfetta e quali sono i segreti per perdere peso in vista delle feste natalizie.
Potrebbe essere utile sapere cosa mangiare a cena per arrivare in forma a quella che viene considerata la festa più magica dell’anno. Perdere peso in modo sano e duraturo è possibile, ma bisogna – per l’appunto – prepararsi a vivere un Natale all’insegna del benessere. La cena è uno dei tre pasti considerati principali, dopo la colazione e il pranzo, ma è anche quello in cui si corre il rischio maggiore di ingrassare. Questo perché quello che consumiamo al mattino e a pranzo abbiamo la possibilità di smaltirlo nel corso della giornata. Quando, invece, andiamo a dormire, le calorie sono più difficili da bruciare e quello che può essere benzina al mattino rischia di diventare grasso alla sera. Semplicemente, perché il nostro metabolismo a fine giornata tende a rallentare e la glicemia ad aumentare più velocemente.
Tenendo a mente che sono fondamentali anche i due spuntini a metà mattina e, soprattutto, a metà pomeriggio per non arrivare affamati all’appuntamento con la cena, è possibile seguire delle regole per una cena sana. I chili sulla bilancia rischiano di aumentare considerevolmente in questo periodo, ecco perché dobbiamo tenere a mente alcuni accorgimenti. Innanzitutto, regoliamoci sulle porzioni. Secondo la moderna scienza dell’alimentazione, le calorie vanno distribuite nell’arco della giornata in cinque pasti, all’incirca in queste proporzioni: il 25% a colazione, il 5% a metà mattina, il 35% a pranzo, il 5% a metà pomeriggio e il 30% a cena. Quindi, a cena, è bene non consumare più di tale quantità per non accumulare grassi. Spazio, quindi, a cene leggere e con alimenti sani che vanno, comunque, a ricoprire un terzo del fabbisogno calorico giornaliero.
Ricordiamo, inoltre, di consumare la cena almeno 2 o 3 ore prima di coricarci, così da digerire per evitare il classico reflusso gastroesofageo e svegliarsi al mattino già con la pancia gonfia. Naturalmente, manco a dirlo, sono da evitare tutti quei cibi grassi come il burro, i soffritti e fritti, la panna, gli insaccati, i dolci, i formaggi grassi e i condimenti pesanti. No anche all’alcol. Un bicchiere di vino va bene ma senza esagerare, perché anch’esso è fonte di calorie e, inoltre, non aiuta a dormire bene. Contrariamente a quanto si possa pensare, infatti, l’alcol non favorisce un sonno riposante e dormire bene significa un sonno di almeno 8 ore a notte: questo aiuta nella perdita di peso, quando si segue una dieta.
Non abbondiamo con i carboidrati, meglio le fibre, senza alcun dubbio e senza esagerare, perché potrebbero essere la causa del gonfiore addominale. In questo senso sono da preferire, quindi, le verdure cotte a quelle crude. Assolutamente da evitare i dolci alla sera. Una cena perfetta dovrebbe prevedere una piccola quota di carboidrati come riso o pasta integrali, o una fetta di pane. Vanno bene anche le patate.
In alternativa, ci sono i legumi che, però, se vengono associati alla pasta o al pane diventano un piatto unico quindi, a quel punto, niente secondo. Poi potremo aggiungere una porzione di proteine magre come pesce o carni bianche, quali pollo e tacchino. A queste possiamo accompagnare una porzione di verdure cotte che vanno a stimolare la bile, evitando che i grassi rallentino la digestione. Per condire, potremo usare un cucchiaio di olio extravergine di oliva che rappresenta la parte dei grassi della nostra cena. Naturalmente, questi consigli – oltre che per arrivare in forma al periodo delle festività – potremo seguirli tutto l’anno. È da sottolineare, però, l’importanza di farsi seguire e chiedere il parere a un medico nutrizionista. Scoprite anche come mantenervi in forma a 40 anni.