Cheilite angolare: si manifesta con brutti tagli ai due lati della bocca. Per labbra ridotte in questo stato serve un trucco leggero. Facciamo il punto sui prodotti da utilizzare.
La bocca è il nostro miglior biglietto da visita. Con un sorriso curato e valorizzato da un buon trucco ci sentiamo più belle e sicure. Le labbra (assieme agli occhi) sono un punto forte del viso. Sono in primo piano, attirano sguardi e vorremmo che fossero sempre al top.
Ma non sempre è possibile, a causa di vari disturbi. L’herpes è forse quello più diffuso tra uomini e donne. Ma ce n’è un altro, altrettanto fastidioso, conosciuto come cheilite angolare (o boccarola).
Questo disturbo si manifesta con tagli a livello delle commessure labiali, cioè ai due angoli della bocca. Quasi sempre queste lesioni sono provocate da un’infezione, come la candidosi (detta anche mughetto).
Altre cause sono: carenza di ferro e di alcune vitamine del gruppo B (in particolare della riboflavina), celiachia, diabete, dermatite atopica, patologie proprie del sistema immunitario su base congenita.
I fattori di rischio più importanti associati allo sviluppo della cheilite angolare sono:
Avere labbra ridotte in questo stato è una sofferenza. E bisogna andarci piano con il trucco! La cosa migliore da fare è selezionare bene i prodotti, per evitare che possano interferire con l’infezione in atto. Vediamo insieme quali sono quelli più indicati, sia per la terapia che per il make up.
I sintomi più comuni della cheilite angolare sono: prurito, taglietti ai lati della bocca, bruciore, mucosa irritata ed eritematosa, secchezza della bocca. In alcuni casi (più rari) la cheilite può estendersi fino a toccare la pelle del viso.
Se l’infezione è di origine batterica, allora le creme antibiotiche a base di Clorexdina o Neomicina sono un valido aiuto. Sono farmaci da banco, ma è sempre meglio consultare il medico prima dell’acquisto.
Se, invece, l’infezione alla base della cheilite è di natura micotica, allora si procede quasi sempre con applicazioni locali di antimicotici. Queste sono le indicazioni di massima per la terapia da seguire.
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Ma, al pari di altre infezioni, la cheilite angolare non sparisce dall’oggi al domani. E allora che si fa, non ci si trucca? La risposta è semplice: via libera ad un make up leggerissimo in stile nude, che non interferisca con l’infezione in corso.
Siccome tra i sintomi principali delle cheilite angolare c’è la secchezza, per prima cosa va applicata una dose generosa di balsamo labbra. Meglio puntare su uno protettivo, senza profumo, nei toni del rosa nude. E’ importante lasciarlo penetrare per 2-3 minuti, se si vuole aggiungere poi il rossetto.
Per valorizzare delle labbra troppo secche e con tagli ai lati, meglio evitare i rossetti opachi. Sì, invece, a quelli idratanti, perfetti per nutrire la pelle in profondità. Una volta scelto il rossetto, bisogna applicarlo con l’aiuto di un pennellino, per far sì che la stesura sia uniforme e le labbra risultino rimpolpate. L’obiettivo è nascondere bene i tagli!
Ma veniamo ora a qualche rimedio naturale da provare. La soluzione più semplice ed efficace è sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere d’acqua e tamponare gli angoli delle labbra, più volte al giorno, per favorire la cicatrizzazione.
Allo stesso scopo si può usare anche il miele. Basta stenderlo sui taglietti e lasciarlo in posa per 15/20 minuti. Altre valide alternative sono l’olio di argan, quello di mandorle dolci e quello di cocco.
Il consiglio in più: bere molta acqua! La seconda regola d’oro è consumare più frutta, verdura e ortaggi. Infine, mai rinunciare a un buon burrocacao senza paraffina; è un alleato di bellezza formidabile per tutte le stagioni.
Prova queste astuzie e la cheilite angolare non sarà più un problema. Abbiamo spaziato dalla terapia, al make up adatto passando per i rimedi della nonna più efficaci. Una soluzione dovrai pur trovarla!