Ci sono cibi che in estate possono diventare pericolosi per la salute. Scopriamo quali sono quelli più a rischio e come agire per proteggersi al meglio.
Chi è sempre attento alle allerte alimentari e ai rischi che possono comportare per l’organismo, si sarà di certo accorto come in estate i cibi richiamati siano più o meno sempre gli stessi. Salvo dovute eccezioni causate da errori umani o da prodotti sfuggiti al controllo, quelli che solitamente tendono a dare problemi sono infatti gli alimenti che con il calore rischiano la proliferazione di batteri.
Un problema piuttosto importante che si può arginare controllando sempre tutte le allerte e preoccupandosi per tempo di cosa mangiare. Scegliendo i cibi giusti ed evitando il più possibile quelli a rischio (a meno di non porre su di essi un’estrema attenzione), sarà infatti possibile mangiare con più serenità e con la consapevolezza di star agendo al meglio sia per sé che per la famiglia. Dopo aver visto un richiamo recente su uno dei prodotti di cui andremo a parlare, ecco quindi come muoversi al meglio per un’alimentazione sicura.
Quali sono i cibi a rischio durante il periodo estivo
Scegliere cosa portare in tavola, in estate può essere più difficoltoso. Tra i gusti sempre diversi di chi si siede a condividere il pasto e la voglia di cibi freschi e golosi, il campo tende infatti a restringersi di molto. Se poi ci mettiamo la poca voglia di stare ai fornelli e di aumentare la percezione del caldo, ripiegare su cibi pronti sembra essere l’unica soluzione possibile.
Quanto è sano, però, tutto ciò? Se con la giusta attenzione, anche questa tipologia di alimenti si rivela ottima, è anche vero che ci sono dei prodotti per i quali è sempre bene tenere ben più di un occhio aperto.
La prima cosa da fare, ad esempio, è quella di verificarne sempre la provenienza e affidarsi a marchi conosciuti e con una buona filiera.
Detto ciò ci sono alimenti che con tutte le buone attenzioni richiedono sempre un controllo extra. Tra i tanti, i più importanti sono:
- Frutti di mare
- Affettati
- Creme con uova
- Carni e derivati
- Latticini
- Verdure crude
- Uova
- Salse varie
Questi cibi in estate sono infatti più inclini a sviluppare tossine o batteri. Cosa che come sappiamo può rivelarsi potenzialmente pericolosa, sopratutto nei soggetti più fragili. Se proprio non si può fare a meno di acquistarli è quindi importante controllarli per bene, assicurarsi di trasportarli a casa in contenitori refrigerati o comunque ben rinfrescati e conservarli subito in frigo.
Le verdure andranno puntualmente lavate e ogni cibo dovrà essere conservato in contenitori di vetro. La cottura dovrà essere sempre oltre i 120 gradi e ogni cibo andrà conservato separato da altri. Cosa che vale anche per gli avanzi che andranno riposti in contenitori sterili e da riporre sempre in frigo. È inoltre buona norma evitare di tenere cibi troppo tempo al caldo per poi rimetterli in frigo. In questo modo i rischi aumenterebbero parecchio. Insomma, per vivere al meglio l’alimentazione durante il periodo estivo è buona norma prestare attenzione a tanti piccoli particolari che una volta compresi sarà facile inserire nella propria routine. Così facendo sarai sicura di quello che porti in tavola e potrai vivere il rapporto con ciò che mangi con maggior serenità.