Complice il cambio di stagione e questa attuale situazione di tensione emotiva, unita a scarsa attività fisica, molte persone faticano a dormire bene, a riposare. Evitare cibi salati e bevande eccitanti la sera sono consigli sempre validi, ma è bene inserire nel menù settimanale anche erbe, frutti, ortaggi e fiori che aiutano a rilassarsi e sostengono il buonumore. Migliora il sonno con questi alimenti!
Esistono infatti moltissimo cibi utili a stimolare il nostro riposo, considerando che dovremmo dormire una media di 7/8 ore a notte. Tutti i cibi per garantirti un buon sonno. Consigli e curiosità.
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Le sardine: tanto sapore e tanta salute
Uno studio dell’Università di Oxford ha dimostrato che un buon apporto di acidi grassi omega 3, abbondanti nel pesce azzurro, favorisce il rilassamento e il sonno, sia agendo direttamente sulle membrane delle cellule nervose, sia stimolando la produzione di melatonina, grazie all’apporto di vitamina D.
È consigliabile scegliere pesci di piccola taglia, come le sardine, per vari motivi: non sono a rischio d’estinzione e sono meno inquinate da metalli pesanti. Oltre a proteine di ottima qualità e acidi grassi omega 3, le sardine sono anche ricche di magnesio, fosforo e ferro, e sono molto indicate per chi pratica sport, apportano infatti 150 calorie per 100g.
Tra le tisane, la camomilla viene tradizionalmente usata per favorire il sonno, ma se il fiore non è setacciato deve essere messa in infusione per un tempo molto breve, altrimenti potrebbe avere effetti opposti.
È utile contro gli spasmi intestinali e favorisce la digestione, aiutando così anche l’addormentamento. Molto indicato e dal profumo intenso è l’infuso di tiglio e fiori d’arancio, mentre il biancospino aiuta a vincere le palpitazioni dovute all’ansia.
Le ciliegie e la loro azione depurativa
Uno studio dell’Università della Louisiana ha stabilito che il succo di ciliegia regala un sonno migliore. E questo grazie ai pigmenti rossi contenuti nella buccia che aumentano la disponibilità del triptofano, l’aminoacido precursore della serotonina che aiuta il rilassamento.
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In ogni caso, le ciliegie sono uno spuntino sano e poco calorico, con effetto depurativo, grazie agli acidi organici presenti nel frutto e antinfiammatorio. Vanno acquistate col picciolo fresco e ben mature perché, una volta raccolte, non maturano più, anzi marciscono rapidamente e anche il frigorifero ne altera il sapore.
Con pochissime calorie, tanta acqua e fibre, la lattuga è ideale in tutte le diete perché dà molta sazietà, soprattutto se consumata in apertura del pasto. Tra i suoi componenti la lattucina ha un’azione rilassante, soprattutto quando la lattuga viene consumata cotta; se ne può fare anche un decotto, dolcificato con poco miele, da bere tiepido la sera, utile anche per calmare la tosse.
Per molti la lattuga è solo quella a cappuccio, ma ne esistono molte varietà tra cui la gentilina, la canasta, la romana. Il suo nome deriva dal fatto che quando la radice viene tagliata emette un liquido biancastro tipo latte.
Se dopo cena si avverte il desiderio di qualcosa di dolce, ma non pesante e faticoso
da digerire, le fragole sono un’ottima soluzione: con pochi zuccheri, potassio e tanta vitamina C soddisfano la voglia di dolce in leggerezza. Inoltre, tra gli zuccheri che contengono c’è anche lo xilitolo, meno dannoso per i denti. Importante è scegliere fragole biologiche e controllare al momento dell’acquisto che non abbiano parti ammuffite.
Chi possiede un essiccatore può tagliarle a metà e farle asciugare e utilizzarle per aromatizzare le tisane della buonanotte: il profumo della fragola si sposa molto bene con quello dei petali di rosa per un effetto rilassante completo.
Per una cena leggera ma nutriente, in questa stagione si può optare per una vellutata di piselli. Questi legumi freschi apportano proteine, pochissimi grassi, vitamine del gruppo B e sono digeribili grazie alle fibre delicate.
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Per dare cremosità alla vellutata di piselli si possono aggiungere anche altri ingredienti adatti a chi tende all’insonnia; latte che, grazie al triptofano, amminoacido precursore della serotonina, rilassa e orzo perlato, ricco di vitamina B1 e silicio.
Gli antichi Greci consideravano i piselli cibo per filosofi per la sua azione antistress. Un pizzico di maggiorana, erba profumata simile all’origano dall’effetto rilassante, può completare il piatto.