Questo sequel, che poi sarà anche prequel della saga, non adatto ai minori di 13 anni ci porterà indietro nel tempo assieme all’agente Jay fino al 1969, dove incontrerà un giovane agente Kay, ancora alle prime armi e alle prese con l’agenzia.
L’agente Jay, visto l’attacco alla terra sarà costretto a viaggiare nel tempo con il compito di tornare indietro nel passato per modificarlo, affinché ci sia un futuro migliore e nel frattempo proverà con tutto se stesso a strappare qualche sorriso o confessione al giovane agente K, ma senza alcun successo.
Il regista riporta sullo schermo l’ironia, il politically correct e il neutralizzatore, che cancella i ricordi, nonché gli uomini in nero, agenti governativi davvero speciali, e i famosi alieni grotteschi questa volta sotto mentite spoglie, vedi Lady Gaga e Justin Bieber.
Tutto vi sembrerà un dejà vù, tra nostalgia e parodia, grazie alla colonna sonora che sarà un remix di Love is Strange e Back in Time del rapper Pitbull, tra il famoso chiasso dei due protagonisti e il trionfo sul feticismo degli oggetti e in finale la pace contro l’irriducibile ostilità aliena.
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