Dare una mano alla natura ma anche al nostro conto in banca: ci sono almeno cinque regole fondamentali per risparmiare acqua
Ci sono due missioni e sono entrambe fondamentali. La prima è consegnare un mondo migliore ai nostri figli cominciando, o continuando ad avere comportamenti più virtuosi anche con i consumi di acqua. La seconda è salvaguardare le nostre tasche riducendo i costi delle bollette.
Ecco perché risparmiare diventa una necessità ma anche una bella opportunità. Gli esperti dicono che andando avanti così, le risorse a disposizione sono destinate a finire in tempi ragionevolmente brevi. Ma se non vogliamo farlo per quello, pensiamo anche solo alla nostra economia domestica e ai soldi che potremmo investire in altro.
I dati dell’Agenzia Europea dell’Ambiente sono impressionati: ogni individuo usa in media oltre 140 litri d’acqua in casa. In un anno? No, al giorno. Ed è nettamente più di quello che servirebbe per le normali faccende, anche per lavarsi bene.
Il problema è che manca una vera educazione al risparmio, ma con pochi semplici trucchi da adottare tutti i giorni possiamo riuscire ad ottenere risultati importanti. O almeno cominciare perché non è mai troppo tardi anche per farlo con tutta la famiglia
Cinque regole d’oro per risparmiare acqua in casa: forse non ci hai mai pensato
Allora vediamo insieme le cinque regole d’oro per risparmiare acqua in casa e non farci venire l’ansia ogni volta che in buca troviamo la bolletta dell’acqua.
1 – Usiamo pentole e padelle giuste
Ancora prima di cucinare, meditiamo bene tutte le nostre mosse. Se non è necessario usare più pentole o più padelle per preparare il pranzo, perché lo facciamo? Così è solo uno spreco di fatica, di detersivo re quindi anche di acqua. Cpsì come è uno spreco usare una padella di 20 centimwetroi di diametro quando basterebbe la metà.
Allo stesso modo, valutiamo i metodi di cottura. Lessare o cuocere al vapore sono due metodi di cottura simili, ma nel secondo caso occorre meno tempo e soprattutto meno acqua. In più così saremo sicure che gli alimenti conservano tutto il loro potere nutrizionale.
2 – Scongeliamo con il frigo, non con l’acqua
Congelare il cibo è certamente un’operazione intelligente. Scongelarlo usando l’acqua invece una mossa poco furba: ne serve troppa per un buon risultato e rischiamo anche cdi compromettere la sanità dei prodotti. Piuttosto, tiriamo fuori tutto la sera prima e usiamo il frigo, oppure se siamo in ritardo il microonde.
3 – Mai buttare l’acqua, ricicliamola
Lavare bene frutta e verdura prima di mangiarla, anche quando l’abbiamo comprata dal nostro fruttivendolo di fiducia, è sacrosanto. Ma buttare via subito l’acqua che abbiamo usato è uno spreco. Piuttosto versiamola nei vasi delle nostre piante o per altro.
4 – Lavastoviglie sempre
Che differenza c’è tra lavare piatti, stoviglie, bicchieri e posate a mano e in lavastoviglie? Può sembrare strano, ma si usa molta più acqua dal rubinetto che non nella macchina. Pensiamoci, quando lo facciamo.
5 – Riduttori di flusso, questi sconosciuti
Quinta e ultima regola: installare riduttori di flusso nei nostri rubinetti aiuterà a ridurre la quantità di acqua consumata ogni giorno.