Simile ad un cereale, proveniente dalle Ande e prezioso per l’organismo, non tutti sanno come cucinare la quinoa: ecco trucchi, consigli e metodo di cottura.
Definita pseudocereale, la quinoa in realtà è una pianta erbacea appartenente alla famiglia di spinaci e barbabietole.
Dai semi di questa pianta si ricava una farina che contiene prevalentemente amido, ecco perché rientra nella categoria merceologica dei cereali, anche se non appartiene alle graminacee. Ciò significa che non contiene glutine.
Particolarmente adatta ai celiaci, ma anche a vegani e vegetariani, la quinoa apporta un grande quantitativo di proteine vegetali. Scopriamo allora tutti i trucchi per cucinare al meglio la quinoa con consigli e metodo di cottura.
Con le verdure, come base per zuppe e polpette, in insalata, ma anche in versione dolce, sono davvero tanti i modi per consumare la quinoa, un alimento che arriva direttamente dalle Ande, uno pseudocereale, prezioso per l’organismo.
Per apprezzarla però al massimo delle sue potenzialità occorre saperla cuocere alla perfezione seguendo alcuni piccoli e semplici accorgimenti che permetteranno di raggiungere un risultato ottimale.
Scopriamo allora trucchi, consigli e metodo di cottura della quinoa.
1) Scegliere la quinoa. La prima cosa da fare è scegliere la varietà di quinoa più adatta al tipo di ricetta che andremo a preparare. Le tipologie sono bianca, rossa e nera, e le differenze sono più che altro nel gusto. Quella bianca ha un sapore più neutro e delicato, mentre quella rossa e quella nera hanno un sapore più definito e tendente al gusto di nocciola.
2) Lavare la quinoa. Prima di cucinare la quinoa è importante sciacquarla in modo accurato sotto l’acqua corrente. Questo perché lo pseudocereale è ricoperto dalla saponina una sostanza dal sapore amaro che è meglio eliminare.
3) Metodo di cottura. In genere si calcola una parte di quinoa e due parti di acqua. Ad esempio per una tazza di quinoa si metteranno in pentola due tazze d’acqua. Se la vogliamo fare stracotta così da renderla quasi cremosa, per usarla ad esempio per preparare delle polpette o dentro alle zuppe possiamo mettere 3 parti d’acqua. Aggiungere un pizzico di sale e chiudere con un coperchio fino a completa cottura.
4) Porzioni. Per calcolare la giusta porzione di quinoa a persona basterà dosarla in una tazzina piena da caffè. Altrimenti possiamo calcolarne 60 grammi se abbiamo una bilancia da cucina.
5) Tempi di cottura. La quinoa cuoce in acqua in 15 minuti. Una volta cotta dovrebbe aver assorbito tutto il liquido.
6) Conservazione. La quinoa si conserva bene in frigorifero, una volta cotta, anche per 3-4 giorni. Possiamo chiuderla, dopo che si è raffreddata, in un contenitore di plastica o in vetro scolandola prima bene dalla sua acqua di cottura.
Uno dei trucchi che potrete utilizzare per esaltare il sapore di nocciola della quinoa è tostarla proprio come si fa con il riso.
Ed ora non resta che utilizzare la quinoa per le vostre ricette. Noi di chedonna.it vi abbiamo proposto alcune ricette sfiziose come le polpette di quinoa e curcuma ma anche la quinoa con verdure.
Non resta che dare sfogo alla propria fantasia!