Come preparare la Nutella proteica fatta in casa: bastano solo tre ingredienti

Basta poco per preparare in casa un buon vasetto di Nutella proteica, il miglior modo per cominciare alla grande la giornata cin un pieno di energia

Nutella proteica ricetta

Golosa e nutriente, alle volte persino troppo, la crema spalmabile di nocciole è una passione di tutti gli italiani. Pensate alla Nutella, conosciuta e amata in tutto il mondo. Ottima, ma comunque un prodotto industriale. E allora proviamo a preparare una Nutella proteica fatta in casa, ottima come l’originale e anche più sana.

Intendiamoci, sarà sempre un prodotto calorico, ma almeno sapremo esattamente cosa contene. Anzitutto non ci sono additivi o dolcificanti che non siano già contenuti naturalmente nelle nocciole e nella fonte proteica che sceglieremo.
Ma cosa intendiamo per fonte proteica? Una farina ottenuta dai cereali oppure dalla frutta secca. Ad esempio l’avena, i lupini, il mais (pensate ai corn flakes), i semi di lino oppure di canapa che contengono tantissime proteine e sono alimenti anche relativamente calorici.

Mescolata con le nocciole tostate e tritate e poi con il cacao amaro, darà vita ad una crema buonissima, sana e perfetta per cominciare alla grande la giornata. Sulle fette biscottate, su una fetta di pane casereccio o bianco, come ripieno di una torta o una crostata, andrà alla grande.

Nutella proteica fatta in casa, conservazione e ricetta

nocciole
Fonte: iStock photo

Prima di passare alla ricetta della Nutella proteica fatta in casa, un consiglio sulla conservazione. Tenetele in frigorifero al massimo per due settimane n e ricordatevi di tirarla fuori un po’ prima dell’utilizzo in modo che si ammorbidisca.

Ingredienti:
250 g di nocciole
3 cucchiai di cacao amaro non zuccherato;
2 cucchiai di fonte proteica in polvere

Preparazione:

Bastano davvero pochi minuti per una crema di nocciole proteica e deliziosa. Il primo passaggio è quello di tostare le nocciole in forno: disponetele su una teglia, coperta da carta forno e infornatele a 200° con il forno già caldo.
Fate solo attenzione ad un particolare: la pellicina esterno delle nocciole è amara, quindi se ce n’è deve essere rimossa dopo la tostatura. Per non scottarvi, basterà avvolgerle in un canovaccio lulito, richiuderlo e rotolarlo qualche volta sul piano di lavoro, dovrebbe staccarsi facilmente
Poi versate le nocciole tostate in un frullatore o un mixer e tritatele per ridurle crema finissima. Lasciatelo andare alla massima potenza, dando colpi secchi e poi spegnendo per lasciare un minimo di riposo tra una frullata e l’altra.

cacao amaro
Fonte: Istock

Quando le nocciole tostate sono perfettamente ridotte crema, grazie all’olio che contengono naturalmente, unite anche il cacao amaro e la proteina che avete scelto. Frullate ancora qualche minuto per fare amalgamare tutto e poi mettete in un barattolo conservando in frigorifero fino al momento dell’utilizzo.

Gestione cookie