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Cosa non buttare nel lavandino: ecco la lista completa

Il lavandino non è una pattumiera, quindi bisogna porre attenzione, scopriamo cosa non buttare nel lavandino, così da evitare spiacevoli sorprese.

Lavandino cucina Foto:Adobe Stock

La fretta e il poco tempo a disposizione ci fanno commettere molti errori in cucina, soprattutto quando dobbiamo dedicarci alle pulizie. In particolar modo quando si lavano le stoviglie, la pulizia e la detersione deve essere fatta in modo accurato, non solo per rimuovere batteri e germi, ma prima di lavare dobbiamo accertarci di aver eliminato ogni traccia di cibo.

Cosa non buttare nel lavandino?

Noi di CheDonna.it, siamo qui per darvi le risposte che ricercate, perchè è capitato a tutti, lasciare cadere accidentalmente un farina o dei gusci di uovo nel lavandino della cucina.

Cosa non buttare mai nel lavandino

Non buttare nel lavandino Foto:Pixabay

E’ capitato a tutti almeno una volta nella vita di buttare nel lavandino residui di cibo e non solo, spesso la pigrizia prende il sopravvento. Questo accade quando si va di fretta e non si vuole neanche sprecare un minuto in più per buttare nella pattumiera dell’umido o indifferenziata qualche residuo.

Purtroppo se questa abitudine è frequente si possono rovinare le tubature e non solo si intasano, ed emanano un cattivo odore, che si può diffondere in tutta la casa, è necessario intervenire subito, scopri come.

Ecco cosa non va mai buttato nel lavandino.

1-Olio esausto: si intende quello che avete utilizzato per preparare piatti fritti, ma questo va raccolto in modo corretto negli appositi contenitori. Purtroppo anche se è una materi liquida, potrebbe solidificarsi, causando dei blocchi all’interno delle tubature che possono intasarle. Inoltre non tutti sono a conoscenza che è un elemento inquinante.Quindi da ora in avanti, mettete il vostro olio esausto in una bottiglia e portatelo al punto di raccolta del vostro comune di appartenenza.

2- Bucce delle patate: non va mai fatto, intasano subito le tubature, non solo, si idratano e si potrebbero gonfiare creando ingorghi.

3- Residui di pasta e riso: nemici numero uno delle tubature. Una volta entrati nelle tubature tendono ad assorbire acqua che scorre dal rubinetto, di conseguenza tendono ad a gonfiarsi, visto che contengono amido. Tutto ciò determinerà un ingorgo, si creerà un vero e proprio tappo che non permetterà l’acqua di fluire in modo corretto.

3- Farina: molto pericolosa, non andrebbe mai nel lavandino, si legherà all’acqua e tenderà ad attaccarsi alle pareti dei tubi. Tutto ciò si ripercuoterà negativamente, perchè quando aprirete il rubinetto dell’acqua non fluirà bene, se si creano ostacoli, l’acqua risalirà in superficie. La farina, come i residui di pasta e riso, vanno regolarmente buttati nel cestino dell’umido.

4- Fondo del caffè: non tutti hanno a disposizione la macchina espressa del caffè, quindi preparano la moka a casa. La pigrizia prende il sopravvento, ma mica è così faticoso, buttare via i fondi del caffè nella pattumiera dell’umido! Evitate di creare danni alle tubature. Ma conoscete gli usi alternativi dei fondi del caffè? Potete conservarli così da proteggere le vostre piante, scopri in che modo.

5- Guscio dell’uovo: anche se sono piccolissimi, sono molto dannosi per le tubature, ma spesso cadono nel lavandino accidentalmente mentre si prepara qualche ricetta. Un solo residuo non arreca danni, ma tanti si, creano dei danno alle tubature creando graffi.

6-Ossicini di pollo: spesso capita che rimangono adesi nel piatto, soprattutto se non è vostra abitudine rimuovere bene tutto, basta farlo con della carta assorbente da cucina, che è davvero utili, si può utilizzare in diversi modi. Se sono intere gli ossicini possono bloccare le tubature, intasando lo scarico. Anche la pelle del pollo o altri scarti animali, possono bloccare le vostre tubature.

7- Filamenti di frutta e verdura: ci sono alcuni alimenti come carciofi, sedano, porri e ananas che sono filamentosi, quindi se li buttiamo nel lavandino, possono creare ingorghi.

8- Noccioli piccoli: come quelli di ciliege, olive, uva che anche se sono piccoli, si devono buttare nell’umido.

9-Adesivi e carta: adesivi come scotch o quelli che ritroviamo vicino a pacchi di pasta che facilitano la chiusura dopo l’apertura. Non solo anche quelli presenti vicino alle mele e banane. La carta come gli adesivi si possono attaccare ai tubi creando difficoltà a afa rfluire l’acqua.

10-Acqua di cottura della pasta: scoprite il perchè leggendo attentamente l’articolo completo.

Consigli utili

Foto:Adobe Stock

Per non andare incontro a problemi di ingorghi con conseguente puzza che emano i tubi di scarico, potete seguire qualche piccolo consiglio.

  • Mettere in cucina la pattumiera dell’umido: in questo modo non sarà così difficile eliminare i residui di cibo.
  • Riutilizzare gli avanzi del cibo, così da evitare sprechi, con le bucce delle patate potete anche pulire casa in modo ecologico.
  • Evitate anche di buttare giornalmente i detersivi per le pulizie delle stoviglie e non. Con il passar del tempo, questi prodotti possono emanare odori sgradevoli e creare ingorghi.
  • Pulire con aceto e bicarbonato ogni tanto, così da avere sempre i tubi puliti e senza cattivi odori. In un pentolino fate bollire 1/2 litro di acqua, poi aggiungete circa 200 ml di aceto bianco, girate. Mentre bolle, aggiungete 100 g di bicarbonato di sodio all’interno della tubatura maleodorante. Spegnete il fuoco e versare l’aceto e l’acqua nel lavandino, noterete subito una reazione effervescente, non preoccupatevi. Coprite con un tappo nel lavandino e lasciate agire per 10 ore, si consiglia di farlo la sera, si consiglia di farlo una volta alla settimana per evitare la formazione di cattivi odori.
  • Mettete un filtro, così da evitare che i residui di cibo possano finire nel tubo di scarico.

Se lavate le stoviglie con residuo di cibo, non garantite una corretta igienizzazione e non solo rischiate di intasare i tubi.

Adesso sapete cosa non buttare nel lavandino così da evitare spiacevoli sorprese.

 

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