Scopri insieme a noi i luoghi nascosti della Costiera Amalfitana: un viaggio tra borghi pittoreschi e calette nascoste, lontane dalle mete turistiche più affollate.
La Costiera Amalfitana è un luogo magico e rinomato in tutto il mondo per alcuni gioielli come le cittadine di Amalfi, Positano e Ravello. Questa meravigliosa regione, però, nasconde anche alcuni luoghi nascosti e meno conosciuti, che meritano di essere esplorati.
Dai borghi più antichi alle spiagge e alle calette lontane dalle rotte turistiche più battute, noi di chedonna.it vi portiamo alla scoperta di alcuni di questi tesori nascosti della Costiera Amalfitana.
Costiera Amalfitana, le spiagge e i giardini nascosti
La Costiera Amalfitana, una delle più famose e belle coste d’Italia, si estende lungo la splendida costa meridionale della Penisola Sorrentina nella provincia di Salerno. Questa affascinante regione, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è caratterizzata da paesaggi suggestivi e da cittadine pittoresche arroccate sulle scogliere, dalle quali ammirare tramonti tra i più belli d’Italia.
Le più famose sono Amalfi, Positano e Ravello, con le loro case colorate e i vicoli tortuosi: vere gemme architettoniche che attirano visitatori da tutto il mondo e destinazioni ideale per delle vacanze di lusso in Italia. Ma la Costiera ospita anche piccole spiagge nascoste, calette incontaminate e giardini, oltre ad alcuni borghi meno turistici come Praiano, Atrani e Cetara.
Chi ama la natura e l’arte non può non visitare uno dei gioielli nascosti della Costiera Amalfitana: i Giardini di Villa Cimbrone a Ravello. Risalenti almeno all’XI secolo, questi giardini sospesi sulla scogliera offrano una vista mozzafiato sul Mar Tirreno . Progettati con cura, presentano terrazze fiorite, sculture, fontane e pergolati di buganvillee.
Il Terrazzo dell’Infinito, con le sue celebri sculture e lo sguardo che si perde nel mare, è forse l’angolo più iconico. Altra attrazione imperdibile sono i Giardini di Palazzo Mezzacapo a Maiori, un’oasi di bellezza e tranquillità che ospita una vasta gamma di piante esotiche e locali, fontane decorative e opere d’arte contemporanea.
Conca dei Marini: il fascino della Grotta dello Smeraldo
Nei pressi di Conca dei Marini, un piccolo borgo affacciato sul mare poco prima di Amalfi, c’è la Grotta dello Smeraldo, conosciuta anche come Grotta Azzurra. Questa grotta marina, scoperta nel 1932, deve il suo nome ai riflessi di luce verde smeraldo che illuminano l’interno, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
Per raggiungere la grotta, è possibile prendere una barca da Amalfi o accedere tramite un ascensore scavato nella roccia. Una volta all’interno, potrete ammirare le stalattiti e le stalagmiti che decorano la grotta, oltre a un suggestivo presepe sommerso. Conca dei Marini è anche famosa per la sua cucina, in particolare per le deliziose sfogliatelle Santarosa, un dolce tipico locale.
La Valle delle Ferriere, un paradiso naturale in Costiera Amalfitana
Per gli amanti della natura e delle escursioni, la Valle delle Ferriere è una meta imperdibile. Questo angolo di paradiso, situato nell’entroterra di Amalfi, è un’area protetta caratterizzata da una rigogliosa vegetazione, cascate e ruscelli. Il sentiero che attraversa la valle è ideale per una passeggiata rilassante, lontano dal caos della costa.
Durante l’escursione, potrete ammirare le rovine delle antiche ferriere e delle cartiere, testimonianza di un passato industriale ormai scomparso. Non dimenticate di portare con voi una macchina fotografica per immortalare la bellezza di questo luogo incantato.
Furore, il fiordo segreto
Uno dei pochi presenti in Italia. Questo angolo nascosto della Costiera Amalfitana è un luogo di straordinaria bellezza naturale, dove le ripide scogliere si tuffano nelle acque turchesi del mare. Il fiordo di Furore è attraversato da un caratteristico ponte ad arco, dal quale si gode di una vista spettacolare.
Il borgo di Furore, conosciuto come il “paese che non c’è”, è disseminato di murales e opere d’arte che raccontano la storia e la cultura locale. Una visita a Furore è un’esperienza unica, che vi permetterà di scoprire un lato della Costiera Amalfitana meno conosciuto ma altrettanto affascinante.
I borghi nascosti della Costiera Amalfitana: Praiano
Praiano è una delle località meno conosciute della Costiera Amalfitana, ma è proprio questa sua caratteristica a renderla così affascinante. Situato tra Positano e Amalfi, Praiano offre panorami spettacolari, spiagge tranquille e un’accoglienza calorosa da parte dei suoi abitanti.
Tra le attrazioni da non perdere, c’è la Chiesa di San Gennaro, con la sua splendida cupola maiolicata, e la Torre a Mare, una torre di avvistamento del XVI secolo. Praiano è anche il punto di partenza ideale per esplorare il Sentiero degli Dei, un percorso panoramico che offre viste mozzafiato sulla costa.
Atrani: un borgo fuori dal tempo
Il più piccolo comune d’Italia, con una superficie di appena 0,1206 chilometri quadrati, ma è un vero gioiello incastonato tra mare e montagna. Situato a pochi passi da Amalfi, Atrani conserva intatto il fascino dei tempi passati, con le sue case colorate, i vicoli stretti e le piazzette tranquille.
Passeggiando per il borgo, si respira un’atmosfera di pace e serenità, lontana dal trambusto delle località più turistiche. Non perdete l’occasione di visitare la Chiesa di San Salvatore de Birecto, risalente al X secolo, e di ammirare la vista panoramica dalla Torre dello Ziro.
Scala, la località più antica della Costiera
E’ il borgo più antico della Costiera Amalfitana, con origini che risalgono all’epoca romana. Questo tranquillo paese, situato su una collina di fronte a Ravello, offre viste panoramiche spettacolari e un’atmosfera di pace e tranquillità.
Tra i luoghi di interesse, spiccano il Duomo di San Lorenzo, con i suoi affreschi medievali, e la Chiesa di San Pietro, situata in una posizione panoramica che domina la valle sottostante. Scala è anche il punto di partenza per numerosi sentieri escursionistici, che vi condurranno alla scoperta delle bellezze naturali della zona.
Cetara, il borgo dei Pescatori
Cetara è un autentico villaggio di pescatori, noto per la sua produzione di colatura di alici, una salsa di pesce tradizionale usata in molte ricette locali. Questo pittoresco borgo offre un’esperienza genuina, con le sue stradine strette, le case colorate e il porticciolo affollato di barche da pesca.
Tra le attrazioni principali c’è la Torre Vicereale, una fortificazione del XVI secolo, e la Chiesa di San Pietro Apostolo, con i suoi splendidi interni barocchi. Una visita a Cetara non può dirsi completa senza assaggiare le specialità locali, come gli spaghetti con colatura di alici e le alici fritte.
Minori e la villa romana
Minori è un incantevole villaggio costiero noto per la sua antica Villa Romana del I secolo d.C. Questo sito archeologico, sorprendentemente ben conservato, offre uno spaccato della vita quotidiana nell’antica Roma. I mosaici pavimentali e gli affreschi murali sono tra i più belli della regione.
Minori è anche famosa per la sua tradizione culinaria, in particolare per i dolci a base di limone, come il celebre “delizia al limone”. Una passeggiata lungo il lungomare di Minori, con le sue pasticcerie e i ristorantini, è un’esperienza da non perdere.
Insomma, come avete visto la Costiera Amalfitana ha tanti tesori nascosti da scoprire: esplorarli significa immergersi nell’anima più autentica di questa meravigliosa regione.