La depilazione con l’ago elettrificato si esegue attraverso due tecniche diverse tra loro per esecuzione, velocità e tollerabilità: ecco come scegliere tra Elettrolisi ed Elettrocoagulazione.
La depilazione con l’ago è una tecnica conosciuta da diversi decenni che si basa sull’idea di “bruciare” il bulbo pilifero di fatto atrofizzandolo, facendo cioè in modo che non sia più in grado di produrre nuovi peli.
Per questo motivo si dovrebbe parlare, più correttamente, di epilazione con l’ago, dal momento che sia l’elettrolisi sia l’elettrocoagulazione risolvono in maniera definitiva il problema dei peli superflui, mentre la depilazione propriamente detta si limita ad eliminare la parte visibile del pelo, quindi non la sua radice. Diffusissima tecnica di depilazione è la rasatura, mentre la tecnica di epilazione più praticata è la ceretta.
Nel linguaggio comune, i due termini si utilizzano quasi come sinonimi e, per lo più, si utilizza il termine depilazione per indicare entrambe le modalità di eliminazione del pelo.
Sia l’elettrolisi sia l’elettrocoagulazione si basano sull’energia elettrica, che viene “iniettata” direttamente nel bulbo pilifero con un ago sottilissimo. Proprio l’utilizzo dell’ago ha fatto sì che entrambe le tecniche venissero conosciute a livello popolare con il nome di “depilazione con l’ago”.
In cosa consiste l’elettrolisi galvanica?
La tecnica dell’elettrolisi galvanica stimola una reazione elettro chimica al livello del derma. Più nello specifico, la corrente elettrica che entra in contatto con il bulbo pilifero è una corrente elettrica continua (non alternata come quella che arriva alle prese elettriche delle nostre abitazioni) e che viene applicata su ogni pelo per 10 – 20 secondi.
La corrente continua genera la produzione di idrossido di sodio, dalle proprietà altamente corrosive. L’idrossido di sodio corrode il bulbo pilifero fino a “devitalizzarlo”.
Al termine del processo di elettrolisi è necessario estrarre il pelo a cui rimarrà attaccato anche il suo bulbo ormai morto.
Elettrocoagulazione: la depilazione con l’ago meno dolorosa
A livello di esecuzione l’elettrocoagulazione si esegue in maniera molto simile all’elettrolisi, cioè trattando singolarmente ogni pelo con un ago elettrificato che “inietta” la corrente elettrica direttamente nel bulbo pilifero che lo genera.
La differenza sostanziale sta nel tipo di corrente utilizzata: l’elettrocoagulazione prevede l’utilizzo di corrente alternata ad altissima frequenza che distrugge il bulbo pilifero immediatamente e definitivamente, bruciandolo con il calore sviluppato dall’elettricità.
Questo implica che il tempo di applicazione della corrente a ogni singolo pelo è molto minore rispetto al tempo necessario con l’elettrolisi. Addirittura il tempo di trattamento di ogni pelo durante l’elettrocoagulazione è 1000 volte inferiore rispetto al trattamento necessario con l’elettrolisi.
Vantaggi e svantaggi delle due tecniche di depilazione con l’ago
La depilazione con l’ago, a prescindere dalla tecnica utilizzata ha il grande vantaggio di essere definitiva, dal momento che “neutralizza” il bulbo pilifero che genera il pelo.
Dal momento che è necessario trattare ogni singolo pelo e non aree di pelle più o meno grandi sulle quali i peli crescono, si tratta però di due tecniche che richiedono molto tempo: di certo molto più del tempo richiesto da una banale ceretta.
Per questo motivo le tecniche di depilazione con l’ago sono adatte ad aree molto piccole, sulle quali crescono un numero limitato di peli.
Per fare un esempio pratico, la depilazione con l’ago è sconsigliabile per le gambe, mentre risulta molto adatta per i peli che crescono sul mento, sulla zona delle basette o sul labbro superiore. Può essere utilizzata anche nella zona inguinale, per “arginare” definitivamente i peli pubici ed, eventualmente, sotto le ascelle.
L’elettrolisi risulta piuttosto dolorosa, mentre l’elettrocoagulazione, soprattutto se eseguita a regola d’arte da un professionista, quasi non produce alcuna sensazione di dolore se non, al limite, un po’ di calore localizzato.
Per eseguire correttamente la depilazione con l’ago, si deve fare in modo che l’ago non buchi la pelle ma venga inserito direttamente nel bulbo pilifero che si intende trattare. Il bulbo si trova all’interno di un piccolissimo foro della pelle e i tecnici che eseguono questo trattamento utilizzano lenti di ingrandimento e lampade molto luminose per essere certi di centrare il piccolo foro e non i lembi di pelle che lo circondano.
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Anche se perfettamente eseguito, un trattamento di elettrolisi può provocare dolore. In genere si applicano gel anestetizzanti per rendere meno sensibili le zone da trattare, ma l’utilizzo del gel dipende molto dalla soglia di dolore del soggetto che riceve il trattamento e dall’estensione della zona da epilare.
Rispetto ad altre tecniche di epilazione definitiva come il laser o la luce pulsata, quella con l’ago presenta un vantaggio non trascurabile: è possibile esporsi al sole anche subito dopo il trattamento in tutta sicurezza, poiché il trattamento non altera la melanina. Per questo motivo il trattamento dei peli superflui con la depilazione ad ago è perfettamente adatto anche all’estate.
Questo genere di trattamento è adatto anche alle donne con peli chiari o dalla carnagione piuttosto scura. La depilazione a luce pulsata, infatti, presenta l’inconveniente di essere poco efficace su peli chiari e può risultare piuttosto dolorosa su pelli scure, poiché la luce prodotta dalla lampada viene assorbita dalla melanina della pelle invece che da quella contenuta nel pelo. La depilazione ad ago invece ignora completamente il contenuto di melanina di un singolo pelo, quindi la sua efficacia è la medesima a prescindere dal fototipo.
Purtroppo però sia l’elettrolisi sia l’elettrocoagulazione, se mal eseguite, possono dar luogo a piccole cicatrici o cheloidi derivanti dalla bruciatura che possono risultare molto spiacevoli, soprattutto se si pratica il trattamento sul viso. L’elettrolisi produce anche dei piccoli effetti collaterali che tendono a sparire nel giro di poche ore, come gonfiori, eritemi e bruciori localizzati nella zona da trattare.e
L’elettrolisi e l’elettrocoagulazione dei peli non può essere eseguita su pazienti con peacemaker poiché potrebbe interferire con il funzionamento dell’impianto cardiaco.
Per quanto riguarda i costi, la depilazione ad ago risulta molto costosa, soprattutto a causa del fatto che sono trattamenti che richiedono molto tempo per “bruciare” un numero di peli piuttosto esiguo: il discorso è valido, come abbiamo visto, in particolare per l’elettrolisi.
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Il costo medio di una seduta di elettrocoagulazione è di circa 100 Euro: ogni seduta dura circa un’ora e il costo viene calcolato al minuto. In linea puramente indicativa il prezzo va da 1 Euro a 2,50 Euro al minuto.