Soffrire di diarrea dopo aver mangiato è una condizione che può indicare alcuni problemi che andrebbero indagati e risolti. Scopriamo quali sono i più comuni.
La diarrea dopo i pasti è un problema che riguarda tutti ma che sembra avere un’incidenza più forte nelle donne. Nella maggior parte dei casi può dipendere da un intestino irritabile e che necessita quindi di cure.
I motivi alla base, però, possono essere diversi e conoscerli è molto importante al fine di riuscire a trovare una soluzione. Tra intolleranze, allergie e patologie in atto, i motivi per cui si può manifestare sono infatti diversi e tutti bisognosi di attenzione.
La diarrea viene definita tale quando le feci sono semi liquide o acquose e si presentano sotto forma di scariche improvvise che in media vanno dalle tre al giorno.
In alcune persone è sporadiche mentre per altre può presentarsi con maggior frequenza. Tra le cause principali e meritevoli di un’accurata indagine ci sono:
In presenza di diarrea ricorrente è quindi necessario rivolgersi ad un medico esperto che sia in grado di studiare il microbiota e di trovare sia la causa che la soluzione per eliminare il problema e restituire una buona flora intestinale. A causa delle frequenti evacuazioni, infatti, questa potrebbe risultare compromessa.
In genere le indagini sono di tipo strumentale e vengono scelte in base ai sintomi riscontrati. A queste si possono mai aggiungere esami del sangue, ecografia dell’addome e controllo delle feci.
Quanto alle cure, queste vanno invece studiate in base alle cause riscontrate al termine delle varie indagini. Si può quindi andare da un cambiamento dell’alimentazione con eliminazione di cibi considerati problematici all’uso di probiotici utili per ripristinare la salute dell’intestino.
Le possibilità sono tante e solo seguendo con attenzione le indicazioni ricevute si potrà ottenere dei risultati in grado di riportare ad una vita normale nella quale reinserire pian piano ogni alimento. A patto ovviamente di non esserne allergici.