Nata nel 1911 la dieta dissociata è una delle più diffuse e di successo al mondo.
Creato dal medico e gastroenterologo William Howard Hay e sperimentato su sé stesso, questo regime dietetico si basa sul principio che non bisogna associare alcuni tipi di alimenti nelle stessa giornata o pasto.
Quali cibi sono concessi – Si può mangiare qualsiasi cosa: carboidrati, grassi, proteine, verdura e frutta.
La regola da seguire – La dieta dissociata prevede l’adozione di uno schema definito che differenzia e divide i vari alimenti. E’ fondamentale dunque non avvicinare i cibi incompatibili tra di loro in quanto la loro assunzione in contemporanea potrebbe provocare de problemi di assorbimento nello stomaco e nell’intestino.
Per avere una risposta alle curiosità del quotidiano cliccate qui
La dieta dissociata: come funziona
Vediamo nel dettaglio i 7 punti chiave per rendere questo programma alimentare efficace:
1 – Mai mettere insieme proteine e carboidrati
2 – Non mischiare pasta o pane con gli zuccheri.
3 – Non assumere proteine di diversa natura nello stesso pasto, ad esempio pesce e formaggio.
4 – Privilegiare frutta e verdura.
5 – Evitare i carboidrati a cena. Pesce, carne, latticini e legumi vanno invece assunti soltanto alla sera ma mai dopo le 19.
6 – Il pasto principale deve avvenire tra le 13 e le 16.
7 – Bere 2 litri di acqua al dì per eliminare le tossine e mangiare la frutta lontano dai pasti per evitare gonfiori conseguenti alla fermentazione intestinale.
Ti potrebbe interessare anche—->>>Bacche di açai: scopri tutti i benefici per la linea e la salute
Un esempio di menù:
La giornata può partire con uno yogurt magro, cereali e un caffè. Per pranzo ci si può preparare degli spaghetti integrali con pomodoro e basilico. Eventualmente si può avvicinare un’insalata di carote. Come spuntino di metà mattino e pomeriggio è bene invece privilegiare un frutto di stagione. Infine per cena si può puntare su del pesce come un’orata al cartoccio e per contorno delle verdure grigliate.
Alcuni dubbi – Non è ancora chiaro se la perdita effettiva di peso avvenga per via dell’associazione degli alimenti o per merito delle limitate calorie assunte. Inoltre, chi ha provato questa dieta ha riscontrato alcune difficoltà pratiche. Seguirla in maniera seria prevederebbe l’assunzione di tutti i gruppi alimentari e nutrienti in modo da non perdere l’equilibrio alimentare.