Quanto cambiano le dimensioni della vagina? E da cosa dipende?

Da cosa dipendono le dimensioni della vagina e in che modo influiscono (in positivo e in negativo) sui rapporti sessuali?

Le dimensioni della vagina sono un argomento di discussione fin dall’alba dei tempi. Secondo la leggenda esistono donne con una vagina naturalmente più grande e donne che nascono con una vagina più stretta.

dimensioni vagina
(Chedonna)

Questa leggenda ha in realtà un fondo di verità scientificamente dimostrato. Le dimensioni della vagina non sono uguali in tutte le donne, ma non bisogna immaginare delle differenze davvero significative.

La dimensione media della lunghezza della vagina varia da 7,5 a 9 cm: nei casi più eclatanti, quindi, la differenza tra una vagina “piccolissima” e una vagina “grandissima” è di soli 2 cm e mezzo.

Si tratta di differenze anatomiche speculari a quelle maschili. Anche la lunghezza del pene maschile, infatti, varia a seconda dell’individuo, anche se in maniera più importante rispetto alla quella della vagina.

Contrariamente a quanto si pensa, una vagina “piccola” non impedisce i rapporti sessuali e non li rende particolarmente difficili o sgradevoli.

Come sappiamo, infatti, la caratteristica più importante del canale vaginale è la sua enorme elasticità. Non bisogna dimenticare infatti che il tessuto del canale vaginale permette il passaggio della testa di un bambino. Non saranno quindi pochi centimetri di pene a metterlo in difficoltà!

Quanto cambiano le dimensioni della vagina durante la vita di una donna?

La vagina cambia dimensioni molte volte nel corso della vita di una donna. Anche senza scomodare i drastici cambiamenti dovuti alla gravidanza e al parto, infatti, queste alterazioni ci interessano molto più spesso di quanto crediamo.

vagina troppo stretta
(Chedonna)

Il canale vaginale si allarga, si allunga e si lubrifica prima e durante l’atto sessuale, a seconda dello stato di eccitazione raggiunto dalla donna.

Questo significa che le sue dimensioni in lunghezza cambiano, ma non in maniera drastica. Nello stato di massima eccitazione il canale vaginale può raggiungere una dimensione tra i 9,5 e i 13 cm. Considerando che la lunghezza media del pene eccitato è di “appena” 13,5 cm, c’è spazio per tutti.

Ciò che cambia in maniera più significativa è la larghezza del canale vaginale. Quando ci troviamo in uno stato normale, quindi di non eccitazione, il canale vaginale è largo appena 2 cm.

Quando lo stato di eccitazione raggiunge livelli importanti, il canale vaginale triplica la sua larghezza, passando a una larghezza di circa 6 cm!

Per questo motivo non dobbiamo assolutamente stupirci se i primi istanti di un rapporto sessuale possono essere difficoltosi o sgradevoli se i preliminari non sono stato sufficienti.

I preliminari infatti sono fondamentali per preparare la donna psicologicamente e fisicamente ad avere un rapporto sessuale. Anche se spesso sono le stesse donne a sottovalutare questo momento così intimo e delicato, si tratta di una fase fondamentale per il benessere sessuale della donna e della coppia.

I preliminari andrebbero praticati a lungo e con “dedizione” soprattutto se la coppia non si è formata da molto e i due partner non hanno ancora preso confidenza l’uno con il corpo dell’altra. I preliminari in questo caso contribuiranno ad aumentare l’intimità e la vicinanza psicologica, non solo la lubrificazione vaginale!

Quanto cambia la vagina dopo la gravidanza?

Circa le dimensioni della vagina dopo il parto, è bene dire che dopo la gravidanza e la nascita di un bambino il canale vaginale cambia leggermente dimensioni, allargandosi.

Questo fenomeno va a vantaggio delle donne che avevano rapporti sessuali dolorosi, poiché con i muscoli naturalmente più rilassati sarà molto più facile e piacevole avere rapporti sessuali.

Nelle donne che avevano rapporti normali prima del parto le dimensioni della vagina tornano normali nel giro di un paio di mesi se la donna è giovane.

Se la donna che ha partorito ha superato i 40 anni si potrebbe allora andare incontro a qualche difficolta nel far ritornare “in forma” i muscoli vaginali. Il motivo è che dopo i 40 anni il nostro corpo comincia a produrre meno collagene di quanto ne producesse prima e, quindi, la nostra pelle e i nostri muscoli cominciano a perdere elasticità.

Potrebbero essere quindi necessari degli esercizi per il pavimento pelvico per aiutare a rinforzare le pareti vaginali.

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