La sua carriera è stata fulminante: nel giro di pochissimo tempo è diventata una donna forte della politica italiana, ricoprendo anche cariche di grande responsabilità. Da piccola è cresciuta senza padre, oggi ha un compagno che la pensa molto diversamente da lei.
È stata considerata per diverso tempo una vera e propria bambina prodigio della politica italiana. A essere letteralmente conquistato da lei fu uno stimatissimo leader politico che la volle immediatamente vicepresidente della camera nonostante lei fosse giovanissima e al suo primo mandato.
Non si è mai fatta intimidire dal fatto di essere una donna giovane, bella (e bionda) in un ambiente profondamente controllato da uomini molto più adulti di lei. Nel corso della sua carriera, soprattutto negli ultimi anni, ha guidato la crescita di un partito che ha visto aumentare enormemente il consenso da parte degli elettori.
Famosa per i suoi lunghi, appassionati e spesso violenti discorsi in Parlamento, questa politica italiana da bambina diede fuoco all’appartamento in cui viveva con sua madre la quale, a quanto pare, è ancora terrorizzata quando le vede accendere una sigaretta.
Da bambina aveva una faccia d’angelo ma un carattere estremamente indipendente. Lo sa bene la madre Anna, messinese di origini e romana di adozione, che crebbe le sue due bambine da sola, dopo che il marito sparì dalla circolazione trasferendosi alle Canarie.
Di quel padre, Francesco, le sue figlie non sanno più molto: come ha dichiarato lei stessa, questa importante politica italiana non ha mai accolto di nuovo il padre nella propria vita, nemmeno quando divenne famosa e il genitore tentò un nuovo approccio.
“Considererei una violenza trovarmi a 30 anni con una persona seduta davanti a me che sostiene di essere mio padre” ha affermato tempo fa, nel corso di un’intervista.
Molti hanno sostenuto che il suo netto rifiuto della figura paterna fosse dovuto al fatto che suo padre fosse un convinto comunista mentre lei, fin dall’adolescente, si è sentita rappresentata dalla destra conservatrice.
Avete capito chi è? Si tratta di Giorgia Meloni, segretario del partito Fratelli D’Italia.
Tra l’altro, a quanto pare, Giorgia Meloni ha incredibilmente avuto contatti giovanili con la sinistra studentesca. Come ha raccontato lei stessa era il periodo appena successivo alla strage di Capaci, durante la quale perse la vita il Giudice Giovanni Falcone: decise di andare ad assistere alle riunioni di un collettivo chiaramente schierato a sinistra e in seguito definì quell’esperienza “assolutamente pessima”.
Dopo la militanza politica nella destra italiana, Giorgia ha ottenuto il record ancora imbattuto di ministro più giovane che abbia mai fatto parte del governo italiano: è stata Ministro della Gioventù durante il quarto governo Berlusconi.
Al tempo Giorgia si truccava pochissimo, indossava abiti casual e tentava in tutti i modi di non vestirsi come le sue colleghe perché, quando indossava tailleur “facevo figuracce. Una volta spesi molti soldi per un tailleur bellissimo, firmato. I giornali scrissero che facevo tenerezza, perché ero vestita da bancarella …”.
Fortunatamente da allora le cose sono cambiate e Giorgia si sente perfettamente a suo agio anche con abiti più formali, gioielli importanti e trucco ben disegnato.
Vuoi continuare a giocare con Chedonna? Indovina gli altri personaggi famosi leggendo tutti gli articoli sui Vip da Piccoli
Se da piccola ha accidentalmente tentato di dar fuoco alla casa familiare, da grande ha imparato principalmente a infiammare i cuori, tra cui non soltanto quelli degli italiani che credono in lei e nel partito di cui è presidente dal 2014, ma anche quello del suo compagno, che condivide da tempo la vita con lei.
Pare, tra le altre cose, che Giorgia e il suo lui abbiano idee estremamente diverse dal punto di vista politico ma che questo non impedisca alla coppia di essere perfettamente affiatata e felice, molto lontana dalle pagine della cronaca scandalistica.
Lui si chiama Andrea Giambruno ed è un giornalista televisivo ed è un uomo molto all’avanguardia, ben lontano dall’idea di “maschio alfa” a cui sembrano ispirarsi molti dei sostenitori politici della sua compagna.
Tra le altre cose i due sono una coppia di fatto, non sposata né in chiesa né in comune (cosa che potrebbe far storcere il naso a molti degli italiani che credono nella destra conservatrice) e con una bambina nata nel 2016 alla quale hanno dato nome Ginevra.
Considerando i molti impegni politici di Giorgia, Andrea si è trovato spesso a svolgere contemporaneamente il ruolo di madre e di padre. Anzi, qualche anno fa è arrivato a definirsi “mammo” della sua bambina. Più giovane di Giorgia da diversi anni, pare che Giambruno abbia conquistato la Meloni mentre lavorava in qualità di autore al talk show politico Quinta Colonna: Giorgia era stata invitata come ospite e tra i due scoccò il cosiddetto colpo di fulmine.
Per amor suo la Meloni è scesa a moltissimi compromessi: prima di essere il compagno della leader di Fratelli d’Italia, Andrea Giambruno votava a sinistra, sosteneva il Partito Democratico, si schierava a favore della liberalizzazione delle droghe leggere e si dichiarava apertamente ateo.
Andrea è rimasto fedele alle sue idee e di certo non sarà riuscito a cambiare quelle della politica italiana più carismatica degli ultimi anni: tra i due, quindi, c’è una complicità molto … “dinamica”!