Il due di picche in amore è un’esperienza che presto o tardi facciamo tutti. Scopri come superarla e ripartire più carica e positiva che mai.
Pensavi fosse quello giusto, già ti immaginavi nel vostro giorno più bello o con una vita insieme da condividere ed invece hai scoperto che non ti ama? Niente paura, il due di picche è un’esperienza sicuramente spiacevole ma che può essere anche formativa. E, sopratutto, si tratta di un dolore destinato a passare. Ciò che conta è riuscire ad affrontarlo con il giusto spirito, senza rovinarsi la vita e senza sentirsi sbagliati. Dopotutto, l’amore è un sentimento prezioso proprio perché difficile da trovare. E ciò significa che ricevere un no è più che normale. Scopriamo quindi come vivere al meglio questo delicato frangente.
Come uscire indenni da un due di picche
Quando si scopre di non essere corrisposti in amore la delusione è sempre molto forte. Alcuni sogni si infrangono e con essi le tante fantasie legate alla persona che ci piace. Si tratta però di un passaggio che presto o tardi coinvolge un po’ tutti e che anche se non poniamo la giusta attenzione alla cosa, spesso ci troviamo a vivere anche dall’altra parte. Cosa che si verifica tutte le volte in cui siamo noi a rifiutare le avances o il corteggiamento di qualcuno. Una verità che di certo non con consola ma che può dare un’idea di come quella del ricevere un rifiuto sia una situazione più comune di quanto si pensi. Situazione che può essere vissuta in modo “quasi” positivo e questo anche e per certi versi simile a quella in cui si trova quando si deve superare una rottura. Scopriamo come.
Non sentirti sbagliata. Spesso davanti ad un no ci si inizia a porre un sacco di domande. E la maggior parte di esse sembrano essere in cerca di difetti nella propria persona. Un no, però, non significa niente se non che l’altra persona non è innamorata. E visto che l’amore è cieco, e spesso anche sordo e incosciente, è più che ovvio arrivare alla conclusione che se la persona che ti piace tanto non ti ricambia, tu non c’entri assolutamente niente. Un po’ come quando trovi un ragazzo che è praticamente perfetto ma ti rendi conto (spesso persino a malincuore) ti non fare scintille in sua presenza. Lui è comunque perfetto, semplicemente non lo è per te. Motivo per cui chiederti se non sei abbastanza bella, alta, magra, formosa, intelligente, stupida, etc… è inutile e deleterio. Molto meglio concentrare le tue energie sul riprenderti il prima possibile.
Interrogati su cosa sai davvero di lui/lei. Hai ricevuto un no e ci stai malissimo per tutti i sogni andati infranti e per i tanti film che ti eri fatta nella mente e che non potrai mai vivere (non con questa persona, almeno). Ma sei sicura che si trattava della persona giusta per te? Spesso tendiamo ad idealizzare qualcuno che ci piace. E lo facciamo dando per scontati alcuni aspetti, immaginando le sue reazioni davanti a specifiche situazioni, etc… La verità è che nella maggior parte dei casi per conoscere veramente qualcuno occorrono anni ed anni di vita insieme. Quindi, invece di concentrarti sul tuo dolore, prova a guardarlo con occhi diversi, metti da parte le tue aspettative e guardalo per quello che è. Magari sarà sempre la persona meravigliosa che credevi ma una di quelle persone meravigliose non adatte a te.
Non isolarti. Ok, subito dopo un no, il bisogno di chiudersi in casa, buttarsi sui dolci e piangere è davvero forte. E a volte concedersi un po’ di tempo per rimettere a posto i pensieri può essere persino utile. Ciò che conta è limitare questo processo ad un tempo massimo dopo il quale tornare alla vita di sempre. Isolarsi, infatti, porta ad ingigantire i problemi, a vedere tutto nero e a precludersi le tante possibilità che si avrebbero semplicemente mettendo il naso fuori di casa.
Non vergognarti. Spesso, chi riceve un rifiuto prova quasi un senso di vergogna. Come se un no indicasse una qualche mancanza. Questo è un errore che andrebbe assolutamente evitato. Parlarne, sfogarsi con le amiche e tirar fuori i brutti pensieri che si hanno dentro è quanto di più liberatorio ci sia. Inoltre, aiuta a rendersi conto in modo oggettivo di quanto accaduto e ciò può aiutare a riprendersi prima del previsto.
Guardati intorno. Come dice il detto? Il mondo è pieno di pesci. E questo significa che, anche se adesso non ci credi, non esiste solo quella persona. Molte altre potranno far breccia nel tuo cuore a patto che tu gliene dia il modo. Un concetto che ovviamente devi poter prima metabolizzare. L’invito, quindi, non è quello di buttarti sul primo che incontri ma di prenderti il tuo tempo per guarire da questa ferita e tornare a vivere e a conoscere nuove persone. Così facendo avrai modo di scoprire quante possibilità ci siano e quanto è bello vivere sapendo che da qualche parte la persona giusta per te esiste già e con molta probabilità ti sta persino cercando.
Approfitta di questo tempo per dedicarti a te stessa. Infine, se è vero che la persona sulla quale avevi tanto investito non può amarti, resta il fatto che ci se tu. Prenditi del tempo per te. Concentrati su ciò che ti piace, coccolati e datti tutto l’amore che meriti. Ne uscirai sicuramente più forte e ricca di prima e ciò ti renderà più pronta ad incontrare la persona giusta.
Si tratta di piccoli passi che per quanto semplici necessitano di una vera e propria presa di coscienza. Cosa che si può ottenere lavorando su se stessi e sforzandosi di non vedere le cose solo bianche o nere. Così facendo la vita tornerà a sorriderti molto prima di quanto immagini. E anche se adesso ti sembra impossibile, presto ti troverai a sorridere pensando a quanto accaduto e a come tutto ciò ti ha portata a crescere come persona.