Gli errori assolutamente da evitare quando si cucina con il burro: scoprili!

Il burro è uno degli ingredienti più utilizzati in cucina sia per ricette dolci che salate perché capace di impreziosire ogni piatto ma a patto di non commettere alcuni errori.

burro errori
Foto di congerdesign da Pixabay

Il burro è uno degli ingredienti che non mancano mai in cucina. Capace di impreziosire il sapore dei piatti si sposa bene sia nella ricette dolci che salate ma è anche un valido aggregante.

A volte ne basta una piccola quantità, come una noce, per donare ricchezza e gusto alla ricetta. Nonostante ciò negli ultimi tempi è stato spesso demonizzato perché ricco di grassi saturi, talvolta anche ingiustamente.

Infatti non è necessario rimuoverlo del tutto dalla propria dieta, a meno che non si soffra di particolari patologie o intolleranze, ma basta farne un uso moderato stando attenti a non commettere alcuni errori quando si utilizza.

Ecco gli errori da evitare quando si utilizza il burro

Burro
Foto:Adobe Stock

È uno degli ingredienti più utilizzati in cucina per donare profondità ai piatti e insaporirli. Ci sono però alcuni piccoli accorgimenti per usarlo come si deve nella preparazione di alcune ricette.

Se da un lato può essere un valido alleato in cucina dall’altro occorre prestare attenzione a non commettere alcuni errori quando si utilizza per non rischiare di compromettere le nostre preparazioni.

Anche se negli ultimi anni è stato spesso bistrattato occorre ricordare che il burro è una fonte di vitamine liposolubili, soprattutto la vitamina A, la K e la E. E di sali minerali tra cui calcio e fosforo.

Possiamo quindi consumarlo senza esagerare nelle quantità facendo attenzione a non commettere questi banali errori.

1) Temperatura sbagliata. In genere il burro si trova in forma di panetto solido e si conserva in frigorifero. Quando lo tiriamo fuori e lo lasciamo per un po’ a temperatura ambiente tende ad ammorbidirsi. Se invece lo scaldiamo diventa liquido. Quando lo utilizziamo nelle ricette occorre prestare attenzione alla sua temperatura, soprattutto quando si preparano i dolci.

In alcune ricette dovrà essere freddo, in altre a temperatura ambiente e in altre liquido. Questo perché se lo uniamo allo zucchero troppo freddo, ad esempio, non si compatterà con lo zucchero. O al contrario se lo mettiamo in una ricetta troppo liquido non conferirà all’impasto la consistenza desiderata. Sarà la ricetta a richiedere come deve essere il burro, ecco perché è importante seguirla. Ad esempio con i cornetti o la pasta frolla serve freddo, mentre se facciamo i pancake serve liquido.

Non dimentichiamo infine che il burro quando cuoce perde molte delle sue vitamine diventando meno digeribile. Per ovviare a questo inconveniente possiamo ricorrere al burro chiarificato detto anche ghee, qui trovi tutte le informazioni.

2) Sostituirlo con altri condimenti. Tanti non vogliono assolutamente assumere burro e quindi lo escludono a priori dalla loro dieta. Molti lo sostituiscono con l’olio ad esempio o con altri condimenti. Ma non dobbiamo dimenticare che per la riuscita di alcune ricette il burro è fondamentale.

3) Aggiungerlo quando non è il momento. Se mettiamo nella ricetta il burro troppo presto rischiamo di farlo bruciare perché cuoce a temperature troppo alte. Ecco perché è meglio aggiungerlo alla fine della cottura in questo modo eviteremo di bruciarlo. A tal proposito un valido sostituto è il ghee perché privo di acqua e della caseina. Nelle ricette salate quindi, se vogliamo aggiungerlo, mettiamolo alla fine in questo modo conserverà tutto il suo aroma che ricorda la nocciola.
ghee
Fonte: Istock

4) Scordarsi di bilanciarlo con altri sapori. Il burro visto che ha una grossa componente grassa deve essere esaltato con altri sapori come quelli acidi, ad esempio il succo di limone o l’aceto, ma non dobbiamo dimenticare nemmeno di aggiungere il sale.

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