Fabrizio Moro chi è? Tutto quello che c’è da sapere tra età, carriera e vita privata
Fabrizio Moro, nome d’arte di Fabrizio Mobrici, è uno dei cantautori italiani più apprezzati da pubblico e critica. Lui è nato il 9 aprile 1975 a Roma sotto il segno dell’Ariete, è alto 180 centimetri e pesa circa 74 kg. I suoi genitori sono originari di Vibo Valentia ma lui nasce e cresce a San Basilio per poi trasferirsi a Guidonia Montecelio,
Moro ha studiato presso l’Istituto per la cinematografia e la televisione Roberto Rossellini e, quando era adolescente, si è trasferito con la famiglia prima a Guidonia Montecelio, poi a Sant’Angelo Romano. In un’intervista ha rivelato di essere ipocondriaco: “Se mi convinco che sto male mi blocco, non esco neanche più di casa. In passato ho provato anche ad andare in analisi ma le ho sempre interrotte. Dicevano sempre le stesse cose”
Nome: Fabrizio Mobrici
Età: 44 anni
Data di nascita: 9 aprile 1975
Luogo di nascita: Roma
Segno zodiacale: Ariete
Titolo di studio: Diploma
Professione: Cantante
Altezza: 180 cm
Peso: 74 kg
Account social: Instagram, Facebook, Twitter
Sito Web: www.fabriziomoro.net
Fabrizio Moro: Instagram
Fabrizio Moro è molto attivo sui social. Sul suo profilo Instagram è solito condividere principalmente selfie ma anche foto sul palco o in compagnia dei suoi amici, sono presenti anche alcuni video in cui canta. Il suo account conta 633 post ed è seguito da 545mila followers. Se volete seguirlo, il suo profilo ufficiale è questo.
Ha anche un account su Facebook sul quale è seguito da 322.351 persone e potete trovare il suo profilo qui. Su Twitter conta circa 66mila followers e oltre mille tweet, è solito condividere selfie ma anche foto che riguardano il suo lavoro. Se volete seguirlo il suo account ufficiale è questo. Infine ha un sito web: www.fabriziomoro.net
Fabrizio Moro: tatuaggi
Fabrizio Moro ha diversi tatuaggi sparsi su tutto il corpo. Sulla mano sinistra ha il tatuaggio di un sole mentre sul braccio ha un orologio da taschino e un uccello. I tatuaggi a cui è più legato sono i nomi dei figli Libero e Anita.
Sono presenti anche tantissime frase prese dalle sue canzoni, tra cui Libero, “Via delle girandole 10”, titolo di un suo album, così come “Pace”. “L’inizio” e “Figli di nessuno”. Questi sono solo alcuni dei suoi tatuaggi, infatti il cantante ne ha innumerevoli sparsi su tutto il copo. A realizzare i supo tatuaggi è sua sorella Romina, tatuatrice professionista che, poi ha più volte sottolineato Fabrizio, l’ha usato come cavia.
Fabrizio Moro: vita privata
Per quanto riguarda la vita privata di Fabrizio Moro sappiamo ha avuto una lunga storia d’amore, oggi finita, con Giada. Lei è laureata in architettura e nella vita lavora con molte persone note nel mondo dello spettacolo italiano. I due insieme hanno avuto anche due figli: Libero nato nel 2009 e Anita nata nel 2012.
La coppia non si è mai sposata infatti in cantante ha ammesso di non credere nel matrimonio. «Per me il matrimonio ha senso solo da vecchi, come culmine di una vita insieme. Con la mia ex compagna non ero sposato, ma mi sentivo ugualmente legato a lei», ha dichiarato a Vanity Fair.
«Il lavoro per me è importantissimo, ma non riesco a rendere partecipe la persona che mi sta accanto. Non sono quello che scrive una canzone e corre a farla ascoltare alla fidanzata. Non sono quello che scende dal palco e le racconta le emozioni provate lassù», ha aggiunto il cantuatore che recentemente ha dichiarato di essere ancora single e di considerare la figlia Anita “la donna della sua vita”.
Fabrizio Moro: l’uso di sostanze
Fabrizio Moro durante un’intervista a Vero ha rivelato di aver abusato di alcol e sostanze per un lungo periodo della sua vita. Ha anche ammesso di aver smesso per paura di morire: “Con un barlume di coscienza sono andato dal medico, che mi ha subito prescritto analisi approfondite. I risultati mi hanno spaventato: i valori erano tutti sballati, il mio fisico si stava distruggendo. A quel punto ho detto a me stesso: “O cambi, o muori”. Ho avuto paura, paura di morire.”
Fabrizio Moro: carriera
Fabrizio Moro esordisce nel 1996 con Per tutta un’altra destinazione mentre il suo primo album esce nel 2000 e si chiama Fabrizio Moro. Nello stesso anno decide di partecipare a Sanremo con il brano Un Giorno Senza Fine tuttavia si classica tredicesimo.
Pubblica il suo secondo album nel 2005 ma il vero successo arriva nel 2007 quando torna sul palco dell’Ariston con il brano contro la mafia, Pensa. La canzone dal grande significato gli permette di vincere il premio della critica Mia Martini e la sezione Giovani. L’anno successivo torna a Sanremo con Eppure mi hai cambiato la vita e arriva terzo tra i Big. Sempre in questo periodo pubblica il suo quarto album Domani al quale segue nel 2009 il suo quinto album Barabba. Nel 2010 partecipa alla 60ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Non è una canzone, nella categoria Artisti. La canzone viene esclusa dal festival alla quarta serata dopo l’esibizione con Jarabe De Palo e DJ Jad.
L’anno successivo realizza il suo sesto album e Ancora Barabba e partecipa di nuovo a Sanremo ma viene eliminato. Nel 2015 Fabrizio Moro partecipa come professore alla trasmissione televisiva Amici di Maria De Filippi e Nel maggio 2016 partecipa al Concerto del Primo Maggio. Nel 2017 torna sul palco dell’Ariston con il brano Portami Via ma raggiunge solo il settimo posto. La canzone, tuttavia, è un vero successo e conquista tre dischi di platino e il videoclip ufficiale supera i 62 milioni di visualizzazioni. Nello stesso periodo esce il suo album Pace.
Nel 2018 vince finalmente il Festival di Sanremo insieme a Ermal Meta con il brano, Non mi avete fatto niente con cui contribuiscono a salvare la vita di diverse persone cedendo i diritti ad Eemrgency. Nel 2019 è tornato sul palco dell’Ariston per duettare insieme al cantautore Ultimo.
Con Ultimo, realizza il duetto L’eternità, brano trattao dall’album L’inizio del 2013. Il videoclip ufficiale della canzone supera i 22 milioni di visualizzazioni e il disco d’oro. Il 16 giugno 2018 realizza il grande sogno di cantare, per la prima volta, allo Stadio Olimpico. Il 12 aprile del 2019 esce il decimo album “Figli di nessuno”, anticipato dal singolo “Ho bisogno di credere”. Ad ottobre 2019, il cantautore dà il via ad un tour invernale che, dopo due tappe presso il PalaLottomatica di Roma e il debutto al Forum di Assago, fa tappa nei principali teatri italiani.
Nel corso del tour, Fabrizio Moro fa i conti anche con un problema di salute che lo costringe a sospendere momentaneamente i concerti ottenendo, però, una grande dimostrazione d’affetto dei fans a cui dedica un bellissimo messaggio d’amore.
Il 22 maggio 2020 lancia la nuova versione de Il senso si ogni cosa. Il cantautore romano annuncia per l’autunno 2020 la pubblicazione di una nuova raccolta al cui interno ci saranno anche due inediti tra cui un brano in romano che sarà la colonna sonora del film su un pugile scritto dallo stesso Moro.
Ad ottobre 2020 dovrebbe uscire la nuova raccolta “Canzoni d’amore d’autore” con cui proporrà nuove versioni di alcune delle sue canzoni d’amore più belle.
“Ci saranno due inediti, uno è un brano che uscirà a fine settembre/ottobre, l’altro molto probabilmente andrà nel film che sto girando ed è un pezzo in romanesco, è la prima volta che pubblico un brano in romanesco”, ha dichiarato ai microfoni di Radio Italia durante il Fabrizio Moro Day.