Usare il ferro da stiro alla massima potenza non è difficile se lo manteniamo sempre efficiente: per le incrostazioni ci basta un ingrediente da 2 euro
Prova a pensare ad un elettrodomestico che usi di continuo, ma non per cucinare, e prendi sempre in mano. Certamente non è la lavastoviglie e nemmeno la lavatrice. Piuttosto ti sto parlando del ferro da stiro che deve essere sempre in ottime condizioni per rendere al meglio.
Questo significa che la piastra deve essere sempre super efficiente, mentre in realtà con l’usura si consuma. Lo capiamo dalle macchie nere che appaiono improvvisamente e sono un simbolo della nostra incuria. Significa che dopo l’ultimo uso non l’abbiamo pulita bene e questo è il nostro errore più grave.
In realtà però come spesso succede, gli errori possono essere sistemati con quello che abbiamo in casa senza stare ad impazzire. In fondo la piastra è una componente molto delicata del ferro da stiro, deve essere sempre pulita per evitare di sporcare i vestiti.
Per questo tutte le volte che stiriamo, alla fine la sua pulizia ci tocca. Ci sono alcuni rimedi naturali, senza spendere soldi per prodotti chimici, che ci aiutano veramente e alcuni sono veramente sorprendenti.
Come i cotton fioc, perfetti per pulire i fori della piastra che sono le zone in cui il calcare con il tempo si accumula, Basta versare un po’ di aceto bianco in un bicchierino, poi intingere il bastoncino facendo movimenti circolari all’interno del foro, come quando puliamo le orecchie. Non siamo irruenti, ma piuttosto precisi e il risultato ci conforterà.
Un metodo preciso per tutta la piastra però è quello del bicarbonato di sodio. Ne versiamo due cucchiaini in una tazza, mescolandolo con acqua normale oppure distillata. La pasta ottenuta si spalma sulla piastra ormai fredda e si lascia agire per una decina di minuti. Poi si rimuove con un panno umido e infine con uno asciutto.
Ferro da stiro incrostato, c’è un rimedio casalingo a cui nessuno pensa: è geniale
Non ho il bicarbonato in casa oppure non mi piace usarlo troppo per le pulizie. Benissimo, non ci sono problemi, perché posso rimediare con un’altra cosa che ho sicuramente in casa e costa meno di 2 euro o quasi e si chiama dentifricio.
Non ci hai mai pensato o forse nessuno te l’ha mai detti, eppure è la soluzione perfetta per il ferro da stiro. Merito della sua composizione chimica, con la presenza del fluoro ma anche degli altri elementi che lo caratterizzano.
Prendiamo il tubetto del dentifricio e poi un panno pulito. Sempre a ferro spento e completamente freddo facciamo come con il bicarbonato: stendiamo un po’ di dentifricio sulla superficie della piastra e lo stendiamo con un panno pulito.
Poi però facciamo partire la funzione vapore per 4-5 minuti e lasciamo riposare. Quando la piastra è diventata calda, asciugala con un panno tirando via i resti del dentifricio. A quel punto il ferro sarà già pronto da usare.