E’ la fine di un incubo per Miss Italia 1993, Arianna David, vittima di violenze e stalking da parte dell’ex fidanzato, Alessandro Baldino, un barista romano di 32 anni con il quale la David, oggi quarantenne aveva stabilito una relazione dopo il divorzio dall’ex marito Marco Bocciolini.
La David aveva conosciuto Baldino nel 2012. Ma con il tempo la loro relazione ha iniziato ad incrinarsi in quanto lui non riusciva a gestire la differenza di età e non accettava la fine della relazione. L’uomo inizia così a perseguitare la Davd, assillandola di telefonata e messaggi contenenti in alcuni casi delle minacce come, “Ti sciolgo nell’acido” e ad aspettarla sotto casa.
Baldino che l’avrebbe anche più volta picchiata, la pedinava e controllava i suoi spostamenti, i suoi prelievi bancomat e spese, fino a pretendere rapporti sessuali con la forza. Oltre alle ripetute minacce una mazza da baseball, offendendola con frasi del tipo “Lavori in tv solo perché fai la p…”, in una circostanza il giovane uomo avrebbe anche mostrato una pistola alla David per intimorirla. Tanto che durante una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, i carabinieri della compagnia Montesacro, che hanno eseguito l’arresto, hanno sequestrato all’uomo due fucili e una pistola, armi regolarmente dichiarate, ma che secondo il giudice, vi poteva essere il rischio che venissero usate contro la donna.
Alla fine, David è riuscita a farsi coraggio e a denunciare l’uomo con tanto di referti medici che mostrano lividi ed ecchimosi. L’arresto di Baldino è scattato dopo che l’uomo avrebbe tentato di investirla. Su ordinanza del pm Cristiana Macchiusi e il procuratore aggiunto Maria Monteleone, con le motivazioni di “sudditanza psicologica e stato di terrore“, Baldino è ora ai domiciliari con l’obbligo di portare braccialetto elettronico.
Dal canto suo, la David sul suo profilo facebook ha commentato con una frase il suo stato d’animo sottolineando che “sentire la libertà nell’aria è la vittoria più grande”.
In un altro messaggio ha chiesto poi ai giornalisti di rispettare la sua privacy: “Sono molto dispiaciuta di essermi trovata stamani su tutte le testate giornalistiche per un fatto così delicato e personale. Sono fatti privati e come donna ho avuto la forza di denunciare. A tutti i giornalisti che ora ci sguazzeranno scrivendo cose inesatte chiedo un personale favore di non cercarmi perché io non rilascerò interviste su una vicenda così brutta e triste. Rispettate lo stato d’animo di una donna che ha subito maltrattamenti. Vi ringrazio”.