É uno degli elettrodomestici che amiamo e usiamo di più in cucina il frullatore, ma ogni tanto il frullatore ha bisogno di tregua: solo così torna nuovo
Non tutti hanno la cucina piena di elettrodomestici, per scelta oppure per necessità. Ma è difficile immaginare che manchi un elemento essenziale come il frullatore: è piccolo, dove sta lo metti, ci torna utilissimo in tantissime preparazioni.
Tra gli elettrodomestici di casa è certamente uno dei più utilizzati in casa, perché non serve avere una preparazione specifica per farlo andare e ci risolve problemi di continuo. Ma proprio per questo rischiamo che non abbia vita lunga.
Quasi tutti i modelli infatti sono dotati di lame interne che con l’utilizzo continuo tendono ad usurarsi e quindi a farlo diventare inutilizzabile. Ma non è tutto, perché se le lame non funzionano bene rischiamo anche di rovinare gli ingredienti che stiamo tagliando, frullando, sminuzzando con alcune conseguenze per la nostra salute.
Così ci sono soltanto due soluzioni. La prima è quella più radicale, smaltire il frullatore che non funziona più bene e comprarne uno nuovo, anche perché sostituire le lame rischia di costare più dell’apparecchio stesso.
La seconda invece è usare qualcosa che sicuramente abbiamo in casa. Un rimedio geniale che ci hanno insegnato i maestri delle scuole di cucina più importanti nel mondo. Perché questa è una soluzione che rispetta alla grandissima l’ambiente, costa poco e farà ritornare il nostro frullatore come nuovo anche dopo anni di utilizzo.
Io quando posso punto sempre su quello che ho sotto mano prima di cercare soluzioni strane o costose. In fondo l’arte del riciclo è la più antica del mondo e in questo caso è pure molto efficace anche se non ti era mai venuto in mente prima.
Lo so, può sembrare strano, ma in questo caso ci affidiamo ai gusci d’uovo. Esatto, quelli che solitamente buttiamo subito dopo aver aperto le uova perché temiamo che il loro odore alla lunga si diffonda in cucina.
Tutto giusto, ma perché non riciclarli per farli diventare nostri alleati? In guscio dell’uovo infatti è composto da un minerale resistente e solido come il carbonato di calcio. Mescolato ad altri minerali, forma una barriera naturale per l’uovo, lo preserva da batteri e altri fattori esterni. Ed è proprio per questo che ci serve per far tornare come nuovo il frullatore.
In pratica il guscio agisce come se fosse una pietra abrasiva, di quelle che si usano per affilare. Quindi ne versiamo almeno 6, ma meglio 8: li laviamo bene per eliminare ogni traccia dell’uovo all’interno, poi li mettiamo dentro ad un panno e con il dorso di un cucchiaio li sbattiamo per ridurli in pezzi più piccoli.
Mettiamo i pezzi di guscio in una ciotola e infiliamo tutto in freezer per 235-30 minuti. Infine prendiamo il frullatore, versiamo i gusci ormai ghiacciati e lo facciamo partire. Bastano 40, massimo 50 secondi alla potenza minima. Poi aggiungiamo un bicchiere pieno di acqua e facciamo ripartire: questo mix aiuterà a lucidare perfettamente le tue lame.
Alla fine ti basta eliminare il guscio, lavare bene il tuo frullatore in modo da tirare via tutti i residui e tornerà come nuovo. Il consiglio è di farlo almeno ogni sei mesi, o comunque quando vediamo che le lame sono molto consumate.