Perché a volte il gel per unghie brucia quando si mette la mano nella lampada UV? Tutta colpa del prodotto? Non proprio! Vediamo insieme quali sono le cause all’origine del fastidio.
In estate anche le unghie si vestono di nuance golose e sgargianti! Cambiamo il nostro look, preferendo mise più casual e sbarazzine e seguiamo le ultime tendenze in fatto di manicure. Le influencer di casa nostra ci danno consigli preziosi e sfoggiano unghie sempre perfette; noi le seguiamo sui social e ci ispiriamo al loro stile!
Le opzioni sono tre: smalto normale, semipermanente o ricostruzione in gel. Quest’ultima è adatta per unghie fragili, che si spezzano e si sfaldano facilmente. Se hai un’unghia rotta e desideri una manicure impeccabile, allora la semplice applicazione del gel o dello smalto semipermanente non basta. Bisogna ricorrere alla ricostruzione.
Al di là delle differenze tra le varie tecniche, che non stiamo qui ad elencarti, c’è però un aspetto particolare sul quale riflettere. Ti è mai capitato, dopo l’applicazione del gel, di avvertire uno strano bruciore alle unghie mettendo la mano nella lampada UV?
Se la riposta è sì, sappi fin da ora che non dipende soltanto dal tipo di prodotto utilizzato. Ci sono altre cause alla base di questo fastidio molto comune. Scopriamole insieme!
Il gel per unghie che brucia nella lampada UV, detta anche ‘fornetto’, è un vero tormento per molte di noi. Ma non pensare che sia dovuto soltanto al tipo di prodotto applicato!
Ci sono altre cause che forse non conosci. Ti diciamo quali sono, elencandotele tutte di seguito.
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Molte estetiste utilizzano delle lampade a led che aumentano la potenza gradualmente, per ‘abituare’ le unghie, evitando così problemi alle clienti.
Il consiglio in più: in caso di bruciore troppo forte, per attenuarlo in pochi minuti, bisogna tirare fuori la mano e premere i polpastrelli sul piano d’appoggio, per pochi secondi. E’ un trucco davvero infallibile.