Prime dichiarazioni di Andrea Montovoli dopo la decisione di abbandonare il Grande Fratello Vip 2020: “contento del percorso fatto”.
Prime dichiarazioni di Andrea Montovoli dopo essersi ritirato dal Grande Fratello Vip 2020. L’attore ha abbandonato il reality show al termine della quattordicesima puntata e su Twitter ha ringraziato tutte le persone che l’hanno sostenuto durante l’avventura nella casa.
Andrea Montovoli non perde tempo e, subito dopo aver lasciato ufficialmente la casa del Grande Fratello Vip 2020, rilascia le prime dichiarazioni. L’attore, attraverso il proprio profilo Twitter, oltre a ringraziare tutti i fans, ha fatto sapere di essere contento del percorso fatto.
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“Sono veramente contento di aver avuto questa opportunità e sono contento del percorso che ho fatto. Ho affrontato questa avventura come avrei voluto affrontarla…” Ancora grazie a tutti per tutto il sostegno e l’amore che mi avete dimostrato!“, ha cinguettato l’attore.
Nell’annunciare la decisione di ritirarsi, ad Alfonso Signorini, Montovoli ha detto: “Sono state settimane toste per me. Sono contento dell’opportunità e del percorso che ho fatto. Ho affrontato questa avventura come la volevo affrontare. Sono riuscito ad aprire un mostro di 17 anni fa ed elaborarlo. È importante nella vita capire i propri limiti. Io sono quasi al limite”.
Il mostro di cui è riuscito a parlare riguarda la brutta avventura vissuta quando era giovanissimo. All’epoca, Montovoli finì in carcere. Una brutta avventura di cui è riuscito a parlare solo durante la sua permanenza nella casa del Grande Fratello Vip.
“Nel 1997, mio papà è morto per un aneurisma, è morto a 40 anni. Sono stati anni bui. Questa cosa mi ha cambiato la vita. Sono entrato in brutti giri. Mi sono ritrovato con un fucile a pompa piantato dietro la testa, faccia a terra e mi è passata la vita davanti. Quando mi hanno messo le manette ho capito che ero salvo. Quando arrivi più in basso del fondo puoi solo risalire. Dopo sei mesi di reclusione ho capito che volevo fare l’attore, il teatro era uno dei pochi momenti di svago che avevo in carcere”, ha raccontato Andrea parlando di quel periodo.