Ospite della puntata di “Oggi è un altro giorno”, Giada De Blanck ha raccontato il dramma della scomparsa del padre e la sua visione della vita.
Durante una recente puntata di “Oggi è un altro giorno” sono tate ospitate Patrizia De Blanck con la figlia Giada. Nel salottino del programma pomeridiano della Rai, la padrona di casa Serena Bortone accoglie personaggi del mondo dello spettacolo intervistandoli per scoprire qualcosa in più sulle loro vite.
Generalmente si ripercorrono i momenti salienti della carriera e gli eventi più importanti e non mancano mai dei momenti di commozione. La contessa poco prima della trasmissione ha avuto un piccolo incidente che ha raccontato una volta raggiunto lo studio. La Bortone le ha chiesto cosa fosse successo visto che la De Blanck è stata accompagnata da Samuel Peron e Massimo Cannoletta venendo a conoscenza di una caduta.
A quanto pare, la mamma di Giada ha fatto uno scivolone sulle scale per evitare di travolgere tre cani ed ha commentato simpaticamente: “Per un uomo non lo avrei fatto!“. Durante l’intervista è poi intervenuta proprio Giada con cui si è aperto il dialogo sui genitori, ricordando il padre scomparso quando lei aveva solo 16 anni.
“Ero a casa e rompevo tutto”, Giada De Blanck ricorda commossa i momenti drammatici della morte del padre
La dolcissima Giada ha spiegato di essere una persona che ama regalare amore a chi ha intorno, perché pensa che “Siamo fatti per stare sulla Terra per lasciare impronte e non cicatrici“. Una frase che ha molto colpito e che per lei è legata al fatto di aver perso il padre presto, evento che le ha fatto capire da giovanissima cosa significa questo dolore.
Serena Bortone le ha chiesto dunque: “Tu dov’eri mentre lui moriva tra le braccia di mamma?“. “Stavo a casa e ho iniziato a rompere tutto quando me l’hanno detto“, ha spiegato Giada ricordando quei tragici momenti, quando lei era in casa perché si apprestava ad andare a scuola.
Un momento quindi di grande rabbia che però, come lei ha raccontato, è riuscita a tramutare in “cose positive”, anche quando ha vissuto un altro tragico momento di paura per la salute della padre Patrizia. La figlia della De Blanck ha espresso la sua visione della vita molto apprezzata, poiché la ragazza crede che una volta che si vive un simile dolore si reagisce o con la cattiveria o con la bontà ed è quest’ultima via quella che lei ha scelto. Una filosofia che ha colpito anche perché raccontata con gli occhi bagnati di commozione e che ha scatenato molta dolcezza negli occhi del pubblico.