Gianluca Grignani e la tentata violenza subita da piccolo.
“Era l’82, l’anno dei mondiali. Io avevo solo 10 anni, mentre lui aveva circa 16, 17 anni. Ho voluto scrivere di questo sul mio libro un po’ per esorcizzare. La cosa che mi ha salvato è che dopo 15 minuti i miei già lo sapevano. Non abbiate paura, perchè loro hanno più paura di voi!”.
Così a domenica5 un emozionato e ancora scosso Gianluca Grignani racconta la sua esperienza di bambino vittima di una tentata violenza.
“I bambini purtroppo in quei momenti si sentono anche in colpa, quindi vanno educati per capire che bisogna reagire”.
Barbara D’Urso allora legge un breve ma chiarissimo passo del libro scritto da Gianluca, dove lui fa riferimento alla tentata violenza subita:
“Era il 1982, io stavo facendo un corso intensivo di tennis. Ci provava continuamente con me, e visto che io non ci stavo mi piacchiava forte, ero pieno di lividi…. Ero piccolo, e non capire il motivo di tanta violenza ti lascia ancora più indifeso…. Si sedeva sopra di me e si arrabbiava perchè io non mi eccitavo. Mi seguiva in bagno per vedermi mentre mi facevo la doccia….. Questo per due settimane. Quando i miei genitori tornarono a prendermi mi trovarono pieno di lividi e di paura. Un’esperienza del genere si incunea nella psiche di un bimbo come un ago nelle vene”.
